Calabria è già in clima derby: “Bisogna vincere, il milanista dà tutto per la maglia”

Davide Calabria, terzino e capitano del Milan, ha parlato del derby di domenica 5 febbraio contro l’Inter e non solo ai microfoni di ‘DAZN’

Davide Calabria, difensore e capitano del Milan, ha parlato ai microfoni di ‘DAZN‘ a pochi giorni dal derby di Milano contro l’Inter. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Milan, le parole di Calabria sul derby ma non soltanto

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Sulla sua fede rossonera: “I miei primi ricordi in rossonero sono legati alla mia famiglia. Sono cresciuto in una famiglia rossonera che seguiva il Milan e così io sono cresciuto con questa fede”.

Su Milanello: “Incontrare tanti campioni nella mia carriera in rossonero è bellissimo. Ho incontrato gente come Gennaro Gattuso, Filippo Inzaghi, Franco Baresi e adesso anche Paolo Maldini. A Milanello si respira la storia, è un luogo affascinante. Lavorare con questi campioni è quasi normalità, ma non lo diventa mai. E’ bellissimo sia per chi come me è cresciuto nel settore giovanile, ma anche per chi arriva da fuori. Incontrare tutti questi campioni ti fa capire l’importanza di questo club”.

Sui milanisti: “Il milanista mette la squadra prima di sé stesso e dà tutto per questa maglia”.

Sui tifosi del Milan: “Il rapporto che ho con i tifosi è positivo, mi sento uno di loro. Non sono mai andato in curva, ma sono sempre stato il primo tifoso di questa squadra. Capisco i loro sentimenti e la loro passione. Ci hanno sempre supportato, sono i tifosi migliori del mondo”.

Sullo Scudetto 2022: “Sassuolo-Milan è stato il momento più bello della mia carriera al Milan. Fin dal primo giorno a Milanello della scorsa stagione ero sicuro che avemmo vinto lo Scudetto, l’ho detto anche ai miei amici. Me lo sentivo, si respirava un’aria diversa. La voglia di dimostrare era davvero tanta in tutti noi. Ci abbiamo sempre creduto”.

Sul derby di domenica sera: “La settimana del derby è incredibile. Sono emozioni forti. C’è molto rispetto tra le due squadre, in campo non ci sono state mai delle problematiche che vanno oltre al calcio. Si affrontano due tra le più grandi squadre al mondo, quindi deve essere un giorno di gioia. E’ ovvio che noi vogliamo solo vincere quindi qualche screzio ci sta, l’adrenalina che si crea è normale”.

Sul derby di ritorno della scorsa stagione: “Dovevamo vincerlo per forza per continuare a credere nello Scudetto. Dovevamo portare a casa la vittoria con tutte le nostre energie. Giroud si è girato … (sorride, n.d.r.)“.

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