Cagliari, Asamoah: “Volevo andare all’estero. Ma ci ho ripensato perché…”

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Giornata di presentazioni in casa Cagliari. Insieme a Daniele Rugani è stato il giorno delle prime parole ufficiali anche per Kwadwo Asamoah. Il calciatore ex Inter e Juventus ha parlato in conferenza stampa di questa nuova avventura in terra sarda e degli obiettivi personali e di gruppo per la seconda parte di stagione.

Cagliari, Asamoah si presenta

Asamoah, social Cagliari

Parte subito sulle sue condizioni fisiche Asamoah: “Sto benissimo, mi sono allenato da solo in questo periodo. Mi sento molto meglio e ho iniziato a lavorare con la squadra in questi giorni. Mi sento pronto anche mentalmente. Non scendo in campo per delle partite ufficiali da un po’ ma sono pronto”.

Sulla scelta del Cagliari: “Volevo fare delle esperienze all’estero, è vero. Ma quando mi hanno parlato del Cagliari non ci ho pensato due volte. Ho sfidato i rossoblù tante volte e ho sempre visto lo spirito di una squadra che non molla mai. Per questo ho detto subito di sì”, ha spiegato Asamoah. “Ringrazio la dirigenza per l’opportunità. So che la squadra non è in un grande momento ma ci sono giocatori forti e speriamo che le cose possano andare meglio”.

“Cosa porterò al Cagliari? Sicuramente ciò che ho imparato in Italia e che non ho dimenticato. Il mio contributo per la squadra consisterà nell’essere sempre positivo in allenamento e in partita. La squadra ha bisogno di questa mentalità. Bisogna essere un gran gruppo in allenamento e durante la gara. Non cambia la mentalità rispetto a quando giocavo con la Juventus o l’Inter. Bisogna sempre essere convinti e scendere in campo per vincere. Sono qui per dare il massimo in qualsiasi momento. Sono contento di aver fatto questa scelta”.

“L’aver trovato anche ex compagni? Sono contento di questo. Qui ci sono giocatori che vogliono dare una mano a noi appena arrivati. Penso sia positivo. Io avevo perso il lavorare in gruppo ma metterò a disposizione tutto il mio spirito”. Uno sguardo poi alla prossima gara di campionato co nla Lazio: “La Lazio ha tanti giocatori che possono fare la differenza. Qua in Italia però bisogna affrontare tutti con la giusta mentalità. Stiamo lavorando proprio su questo aspetto, per affrontare tutti con la giusta positività”.

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