Buffon: “Mi vedo all’estero. In Italia potrei giocare solo con Juve e Parma”

TORINO“Ho ancora voglia di sentirmi vivo. Ho stimoli e fisicamente sto bene, quindi è giusto che provi o un’altra esperienza all’estero o un altro anno da protagonista da qualche parte.”. Sono le parole di Gigi Buffon, in un’intervista a GQ Italia. Il portiere ha parlato dell’addio alla Juve: “Credo che un giocatore come me non potesse stare in un posto con un determinato ruolo, come quello che ho avuto negli ultimi due anni, senza avere la motivazione per poterci stare dando il massimo.”.

Juve, Buffon lanciato in aria durante i festeggiamenti per la vittoria

Guarda la gallery

Juve, Buffon lanciato in aria durante i festeggiamenti per la vittoria

“In Italia potrei giocare solo con Parma e Juve”

“Dove mi vedrete in futuro? – ha aggiunto – Sinceramente non ne ho ancora la più pallida idea, anche se tutto mi porta a uscire dall’Italia. L’esperienza di Parigi per me è stata bellissima, mi ha arricchito calcisticamente e umanamente, mi sono sentito una persona migliore. E poi se voglio continuare a progredire come uomo devo cercare di fare un altro tipo di esperienza che non sia in Italia, perché già solo l’idea di imparare un’altra lingua, venire a contatto con altra gente e superare difficoltà di qualunque tipo, sono tutti step che ti danno tanta sicurezza.”. Buffon però ha già dato qualche indicazione al suo agente: “Gli ho detto di non guardare nel nord Europa perché non è uno dei miei desideri. E’ qualcosa che escludo a priori. Un ritorno a Parma? Non ho sentito nessuno. Prima di tutto devo vedere se continuerò a giocare perché sono abbastanza appagato dalla mia carriera. Sicuramente Parma e Juve sono le uniche squadre in cui potrei giocare in Italia.”.

Juve, Buffon: “Un onore stare qui”

Buffon, la top 11 dei suoi 'fedelissimi' alla Juve

Guarda la gallery

Buffon, la top 11 dei suoi ‘fedelissimi’ alla Juve

“Scudetto di Conte? Non mi ha stupito”

Buffon ha poi parlato dello scudetto conquistato dall’Inter di Conte: “Non mi ha stupito, perché conosco alla perfezione Antonio Conte e il suo credo. Nel momento in cui un giocatore decide di seguirlo con convinzione, e non credo che ci sia altra scelta perché o lo segui con convinzione o sei fuori dal progetto. In un periodo lungo come i dieci mesi del campionato hai tante possibilità per poter vincere, e la conferma l’abbiamo avuta.”. Poi su Mourinho alla Roma: “Credo faccia bene a una piazza come Roma e ai media, perché anche loro hanno bisogno di personaggi istrionici come lui. E poi ha un’esperienza e dei rapporti tali che secondo me possono diventare un valore aggiunto per la Roma come società e come squadra.”.

“Io e Ibra abbiamo una testa diversa”

Infine su Ibrahimovic, che a 40 anni tornerà in Champions League: “A me Zlatan non sorprende, so perfettamente cosa pensa, qual è il suo approccio al lavoro e la sua determinazione. Io non sono sorpreso da determinati giocatori, tra i quali mi ci metto anch’io, che nonostante l’età riescono ancora a essere un valore aggiunto. Perche’ poi non è che andiamo in campo e sventoliamo la maglia, andiamo in campo e succede sempre qualcosa che non è usuale vedere. Questo significa che la nostra longevità e’ un valore per il tipo di professionalità o per il fisico che abbiamo, ma anche perchè probabilmente abbiamo una testa diversa dalla media dei professionisti.”.

Dalla Spagna: "Buffon-Real, pazza idea"

Guarda il video

Dalla Spagna: “Buffon-Real, pazza idea”

Precedente Napoli, nuovi contatti tra Spalletti e Pizarro: vuole portarlo con sé in panchina Successivo Roma, Riccardo ha di nuovo la sua maglia: l’emozionante gesto di solidarietà dei tifosi

Lascia un commento