Brozovic, il rinnovo è servito E clausola estera da 50 mln

Fino a pochi giorni dalla fine del mercato, il suo addio sembrava scontato. Il pressing della Juve, estimatori in Premier, top club alla finestra in mezza Europa. E invece il colpo di scena è stato servito tutto di un fiato: l’Inter ha prima tolto Brozovic dal mercato, e poi ha preparato il terreno per blindarlo con un rinnovo ricco e proiettato al 2021. Con dentro una particolare clausola anti-Juve, esattamente come studiato per il prolungamento di Mauro Icardi.

le cifre — Sulla scrivania nella sede di corso Vittorio Emanuele c’è il nuovo contratto che legherà Brozovic all’Inter fino al 30 giugno 2021 e che gli garantirà uno stipendio da 2,5 milioni a salire più bonus. In più, il club nerazzurro ha inserito nel nuovo accordo una clausola rescissoria da 50 milioni di euro valida solo per l’estero.

la storia — Il centrocampista croato era arrivato in prestito con obbligo di riscatto dalla Dinamo Zagabria nel gennaio del 2015. Il suo primo contratto aveva durata fino al 30 giugno 2019 e gli garantiva uno stipendio da 1,4 milioni. Poi però le sue prestazioni immediatamente positive lo hanno lanciato ancora più in alto nella considerazione generale: mesi di trattative mai andate in porto tra l’Inter e il calciatore per il rinnovo, poi sulla scena è subentrata Doyen Group che adesso lo gestisce. Quest’estate è stato a un passo dalla cessione (il Chelsea è stato il club più fortemente interessato, ma lo volevo anche Allegri per la sua nuova Juve), ma alla fine è rimasto a Milano. E vi resterà ancora per molto. Almeno così sembra.

 Gasport 

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