Brescia: Cellino libera Inzaghi, trovato l’accordo

Dopo gli screzi dovuti al reintegro di super Pippo, presidente e allenatore hanno trovato un punto d’incontro conveniente a tutti

Tutto definito, in sostanza, in tempo per la partenza: Pippo Inzaghi vola a Formentera per le vacanze e sa di potersi lasciare l’avventura di Brescia alle spalle, adesso che ormai l’accordo con Massimo Cellino pare una formalità. Scongiurato il pericolo di una diatriba legale di lunga durata: allenatore e presidente hanno trovato un punto d’incontro che conviene a entrambi. Il reintegro della settimana scorsa era una sorta di atto dovuto, da parte di Cellino nei confronti di Inzaghi, in considerazione di un contratto in scadenza nel 2023. Contratto che sta per essere risolto consensualmente. Nessun tiraemolla e ognuno avanti per la propria strada: Inzaghi potrà vagliare le offerte che gli arriveranno (per esempio da Cagliari), mentre Cellino ha già individuato in Pep Clotet l’usato sicuro da cui ripartire. A fine mese gli allenatori a libro paga del Brescia saranno probabilmente due: il catalano reduce dall’infelice esperienza alla Spal, che un anno fa se n’era andato senza essere esonerato dopo un’eliminazione ai play-off, ed Eugenio Corini (a meno che il tecnico della promozione del 2019 non abbia nel frattempo trovato un’altra sistemazione). Scadranno invece il 30 giugno i contratti di Gigi Delneri e Davide Dionigi.

Capitolo d.s.: anche qui si va verso un accordo di separazione con Francesco Marroccu, che una volta archiviata quest’ultima esperienza biancazzurra (dopo quella della scalata di 3 anni fa) è vicino al Verona. Il suo posto potrebbe essere ripreso da Giorgio Perinetti: un altro ritorno in vista.

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