Brenner, chi è il nuovo brasiliano dell’Udinese: caratteristiche, ruolo e gol

L’Udinese per anni è stata la casa del talento, spesso scoperto in giro per il mondo. I friulani soffrono di un amore platonico per lo scouting. Una visione che permette alla società di rinnovarsi con la forza delle idee. E il nuovo ponte costruito dai bianconeri è quello con gli Stati Uniti. In America il calcio sta crescendo e le squadre hanno incominciato ad investire di più. Lavoro che poi viene ripagato. Come nel caso del Cincinnati, che riceverà dal club italiano 10 milioni per Brenner, attaccante brasiliano classe 2000. Mai un club della Serie A aveva speso così tanto per un giocatore dell’MLS. Chris Albright – direttore generale della franchigia – ha detto che il suo trasferimento è davvero significativo per il nostro club, racconta il lavoro fatto da tutto il nostro staff nell’ultimo anno e mezzo. Il nostro obiettivo finale è vincere le partite, ma lo sviluppo e la valorizzazione dei nostri giocatori sono fondamentali per poter continuare ad attrarre i migliori talenti”.

Brenner, il “Gabriel Jesus” d’America

I brasiliani amano il contatto con il pallone, non riescono a farne a meno. Brenner è solo l’ultimo di una lunga lista. Tecnico, rapido e capace anche di finalizzare: il prototipo dell’attaccante moderno. Può sia giocare da prima punta sia in coppia con altri giocatori. Perfetto per l’attuale 3-5-2 di Sottil. Dopo un primo anno di ambientamento, dopo il trasferimento dal San Paolo, ha incominciato a fare quello che viene richiesto a un attaccante: il gol. Ne ha realizzati 8 nel primo campionato e 18 nel 2022 (la sua miglior stagione). Non ha perso il vizio per il joga bonito sudamericano, che fa divertire i tifosi, un po’ meno il suo allenatore. Per movimenti e tecnica ricorda Gabriel Jesus. Non troppo alto (1.75), ma abile, tecnico e con un gran senso del posizionamento.

Samardzic-Perez-Success, l'Udinese travolge la Cremonese 3-0

Guarda la gallery

Samardzic-Perez-Success, l’Udinese travolge la Cremonese 3-0

Come giocherà nell’Udinese?

Le soluzioni dello schieramento di Sottil potrebbero essere due: da prima punta di movimento con alle spalle un altro giocatore abile nel dialogare come Deulofeu (alle prese con l’infortunio) oppure da seconda punta alle spalle di Beto o Success. La terza alternativa sarebbe un cambio modulo con la probabilità di vederlo partire anche leggermente defilato sulla sinistra, con una punta al centro e un altro giocatore sul lato destro, magari Pafundi, tra le stelle dell’Udinese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Serie D, gli ultimi 180': già in questo weekend possono arrivare altre promozioni in Serie C Successivo Burnete, il nuovo Vlahovic è a bottega da Chevanton