Bordon: “Dimarco? Anche il mio Beccalossi sbagliò due rigori…”

Federico Dimarco ha mostrato grande personalità presentandosi sul dischetto a una manciata di minuti dal termine del match contro l’Atalanta. All’interista non è andata bene la trasformazione del penalty e quella che poteva essere una giornata da ricordare, per il difensore nerazzurro cresciuto nel vivaio della Beneamata, si è invece trasformata in un incubo per non aver messo il rete il pallone del 3-2 che quasi sicuramente avrebbe regalato i tre punti all’undici di Simone Inzaghi.

BORDON – L’ex portiere dell’Inter Ivano Bordon però l’invita a riprovarci visto che anche un grande come Evaristo Beccalossi ne sbagliò due. “E proprio nella stessa porta dove ha calciato Dimarco e sempre di sinistro -ammette ai microfoni di Itasportpress.it Bordon-. A Federico dico di tornare sul dischetto perchè i rigori si possono sbagliare. Ne ho parati diversi avendo noi portieri in questa circostanza un vantaggio su chi calcia. Se ha deciso di batterlo significa che non si emoziona e anche il mio ex compagno di squadra Evaristo Beccalossi dopo i due sbagliati contro lo Slovan Bratislava tornò sul dischetto. Temeva di aver rovinato il rapporto con il pubblico, ma invece quando tornò a giocare a San Siro i tifosi lo accolsero con un’ovazione: Eee-varisto! Eee-varisto! Un boato di passione che ha ricevuto e continuerà a ricevere Dimarco”.

HANDANOVIC – Sul portiere Handanovic criticato dai tifosi per alcuni errori contro l’Atalanta, Bordon prende le difese: “Samir in questo momento sta ricevendo tante critiche e non è giusto. Va rincuorato e tornerà più forte di prima. Dunque lasciamolo sereno perchè Handanovic è un bravissimo portiere e alla fine dell’anno le sue parate valgono punti per l’Inter”.

LIBRO – Ivano Bordon nel suo libro autobiografico “In presa alta” (Caosfera Edizioni 2020) racconta il passato nerazzurro. “Sarò a Levico Terme venerdì 1 ottobre alle 18 -conclude l’ex portiere- per una nuova tappa della presentazione del mio libro che sta avendo un ottimo riscontro”. In questo libro l’ex estremo difensore dell’Inter e della Nazionale, racconta la sua lunga carriera in mezzo ai pali e la sua vita fuori dal campo. Aneddoti, curiosità, retroscena e vittorie di un campione mai fuori posto e che, grazie ai valori autentici trasmessi da suoi genitori, ha saputo affermarsi nel dorato mondo del calcio imparando anche dalle sue sconfitte e delusioni.

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