Dopo oltre 500 presenze, 8 scudetti, 4 coppa Italia e 5 Supercoppe italiane, Leonardo Bonucci ha lasciato la Juventus. Un addio amaro visto quanto ha rappresentato per i colori bianconeri, soprattutto negli anni della BBC, e poi la decisione della società di metterlo fuori dal progetto. Nel mezzo quel passaggio al Milan a spezzare quanto di buono ha fatto con la Vecchia Signora, il gol a San Siro e l’esultanza, poi il ritorno con la voglia di farsi perdonare. La Juve l’ha salutato sui social con un “Grazie di tutto, Leo!”.
Ora per Bonucci è iniziata una nuova avventura, proprio allo scoccare dell’ultima giornata di mercato perché dopo la partenza per la Germania nella giornata di giovedì 31 agosto, è arrivata l’ufficialità del suo passaggio all’Union Berlino. L’accoglienza è stata positiva con i tedeschi che possono contare sulla sua esperienza soprattutto in Champions League (prima volta nella storia per il club e sorteggiato nel girone contro il Napoli). Volto sorridente e voglioso di iniziare la nuova avventura con addosso la maglia 23.
Bonucci-Union Berlino, comunicato e dettagli
L’Union Berlino, dopo Gosens, ha accolto un altro innesto di spessore per la sua retroguardia: “L’FC Union Berlin ha ingaggiato il nazionale italiano Leonardo Bonucci, con il 36enne che si è trasferito all’Alte Försterei dai campioni d’Italia record, la Juventus”. Prima e nuova avventura fuori dall’Italia per l’azzurro dove si misurerà nelle Bundesliga e avrà il compito di aiutare la squadra tedesca per continuare a crescere come fatto in questi anni per raggiungere altri traguardi importanti. Nel suo comunicato l’Union ha poi voluto raccontare la storia di Bonucci anche con la maglia dell’Italia soprattutto con il ‘dramma di Bordeaux’.
Nel corso degli Europei in Francia ai quarti di finale contro la Germania gli azzurri sono stati eliminati dai tedeschi ai calci di rigore dopo un gol realizzato nei tempi regolamentari proprio dal centrale. Una sconfitta che è stata superata con la vittoria degli Europei a Wembley nel 2021 contro l’Inghilterra, sempre con una sua rete a determinare e fissare il punteggio sull’1 a 1. A chiudere la presentazione sono state anche le prime parole dell’ex Juve con il motivo della scelta: “È speciale per me fare il passo all’estero per la prima volta nella mia carriera. All’Union, ho l’opportunità di continuare a giocare ai massimi livelli e di supportare la squadra nel suo cammino in tre competizioni impegnative con la mia esperienza. Non vedo l’ora di questa nuova stazione nella mia carriera”. E poi il saluto della Juventus…
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