Bonera: “Messo un altro tassello al puzzle. Abbiamo giocato da grande squadra”

Alla fine della partita con la Fiorentina e negli spogliatoi videochiamata di Pioli. Il sostituto: “Lui è sempre con noi. Io? Per me ci sarà tempo…”

Il Milan ha conquistato 23 punti nelle prime 9 giornate, mai così tanti per i rossoneri nell’era dei tre punti a vittoria. Eguagliata anche la striscia record di partite consecutive in gol in Serie A (29): la precedente risaliva tra dicembre 1972 e dicembre 1973. Ma non finisce qui: il Milan ha realizzato almeno due reti per l’undicesima gara consecutiva in A, eguagliando il record stabilito tra il 1958 e il 1959. Numeri che certificano la forza di un Milan che va fortissimo anche senza il suo allenatore Pioli in panchina. Pioli che, a fine partita, ha fatto una videochiamata con i suoi giocatori per complimentarsi. Il gruppo è solido.

un altro tassello

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Lo conferma anche Daniele Bonera, che ha l’occasione di guidare la squadra dalla panchina, senza però voler bruciare le tappe: “««Mi sorprende il gruppo per quello che dimostra ogni giorno, la professionalità. Ora le altre squadre ci aspettano al varco. Sono molto contento, ma questa squadra ha un grandissimo allenatore, siamo ansiosi di rivederlo a Milanello, per me ci sarà tempo”, dice. Poi l’analisi del match: “Vedo un altro piccolo tassello messo a questo puzzle iniziato qualche tempo fa. La terza partita della settimana è sempre la più complicata, è lo abbiamo visto oggi contro la Fiorentina, ma abbiamo agito da grande squadra quale siamo. Un gruppo vero, sano, con valori. Abbiamo fatto una videochiamata con Pioli anche nello spogliatoio, il mister si è complimentato con noi. Ma è sempre con noi, anche in allenamento”.

tutti bravi

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Romagnoli, dopo il gol, ha esultato in modo polemico, “ma io me lo sono perso – ammette Bonera – ho goduto per il gol e ho dato indicazioni al reparto. Siamo contenti per il risultato, ma soprattutto per lo spirito che si sta vedendo da un po’ di tempo. Kessie? Sappiamo l’importanza di Frank, è diventato un giocatore troppo importante per noi, di peso, di qualità. Lo conoscevamo come giocatore di forza, ma anche nel resto c’è una crescita continua anche da parte sua. Calhanoglu fatica dal punto di vista realizzativo? Ci sono momenti della stagione nelle quali calci in porta due volte e fai tre gol… Oggi ha preso il palo, ma dà grande quantità, una corsa incredibile, è sempre propositivo. Siamo contenti del suo rendimento al di là dei gol”. Infine la difesa, una sicurezza. In particolare “Calabria ha avuto una crescita dal punto di vista della personalità, mentre sapevamo che l’esperienza di Kjaer sarebbe servita, è un vero leader, un uomo vero. E Donnarumma fa sempre la differenza, l’ha dimostrato anche oggi”.

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