Bonera elogia il Milan: “Scudetto? Vedremo a maggio”. Su Ibra: “Attendiamo gli esami”

NAPOLI – Daniele Bonera festeggia all’esordio sulla panchina nel Milan dopo il successo sul Napoli. Ritrovatosi protagonista al San Paolo il forfait di Pioli e vice causa coronavirus, l’ex difensore si gode il 3-1 su Gattuso firmato Zlatana Ibrahimovic, autore di una doppietta prima dell’infortunio che lo ha costretto al cambio: “Aveva il ghiaccio nella parte posteriore della coscia, sembra un problema muscolare ma l’entità non la conosciamo. Non è solito uscire dal campo, vediamo nei prossimi giorni gli esami”. Non teme però il futuro Bonera dopo la convincente prestazione di squadra: E’ una vittoria importante, lavoriamo nella direzione giusta, è prematuro parlare di qualcosa che si assegnerà a maggio. Pioli era contentissimo, ha visto tutta la squadra in videochiamata negli spogliatoi, ha fatto i complimenti a tutti. Abbiamo a disposizione una grande rosa, questo cammino parte da lontano. Siamo consapevoli che siamo là in alto, lavoreremo per restarci il più a lungo possibile ma siamo soltanto all’ottava giornata”

Napoli-Milan 1-3, doppietta di Ibrahimovic

Bonera: “Serve consapevolezza”

“Siamo migliorati molto anche nella preparazione alle partite, l’attenzione di ogni giocatore è sempre alta. Questi miglioramenti ci fanno guardare al futuro con grande ambizione, non voglio ripetermi ma siamo una squadra che ha l’obbligo di migliorarsi ma non di vincere. Vediamo come andranno le prossime partite. La consapevolezza deve aumentare ogni allenamento, il fatto di avere giocatori così disponibili ci dà consapevolezza ma il campionato è infinito”. Questo il commento di Bonera al termine della gara, che aggiunge: “Non si sottovaluta nessuno. Il Napoli è una grande squadra, ha trovato davanti un’altra grande squadra. Ci sono troppe partite a disposizione. Ci sono squadre che hanno investito e sono state costruite per vincere il campionato, noi non siamo stati costruiti per vincere subito, il nostro percorso ci permettere di crescere piano piano, può essere un vantaggio ma è prematuro”. Infine un commento sulla gestione della superiorità numerica: “Una grande squadra in quelle situazioni gestisce meglio la gara. Cercheremo di migliorare già da domani, tutte queste piccole cose ci faranno crescere, per il momento siamo molto contenti”.

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