Bologna, Vignato deve riconquistarsi il posto

BOLOGNA – Jerdy Schouten ha fatto la prima parte di allenamento con il gruppo di chi non ha giocato titolare a Napoli, poi ha proseguito con il lavoro differenziato per superare i postumi di una contusione all’anca, mentre Emanuel Vignato, escluso dai convocati di domenica per scelta tecnica, ha giocato anche la partitella in famiglia a ranghi ridotti. La ripresa dei lavori a Casteldebole in vista della sfida di Coppa Italia di giovedì contro il Cagliari, il Bologna l’ha iniziata a due velocità: da una parte Zirkzee e i titolari della sera precedente allo stadio Maradona, ad eccezione di Dominguez che si è subito allenato a pieno regime, hanno fatto un lavoro di scarico, dall’altra le riserve a cui si è aggiunto anche Arnautovic, da ieri in gruppo, hanno giocato a ritmi più alti. Thiago Motta, che ieri non aveva ancora a disposizione Denso Kasius per il problema conseguente ad una contusione al polpaccio, dovrà gestire i suoi ragazzi perché, dopo l’impegno di metà settimana, domenica il Bologna ospiterà il Lecce.

Possibili rotazioni

L’allenatore rossoblù dovrà valutare la condizione dei suoi giocatori. Medel, uscito affaticato dalla gara di Napoli, potrebbe anche riposare perchè il pitbull è uno dei leader del gruppo che non si risparmia mai e si vorranno evitare rischi di sovraccarico fisico. «Grande prestazione di tutta la squadra. Peccato – ha scritto sul proprio profilo Instagram dopo la partita contro la capolista – per il risultato, ma questa è la strada giusta. Continuiamo così uniti». Ma Thiago potrebbe cambiare anche qualche cos’altro, a maggior ragione se si considera che nelle sue prime partite con il Bologna ha sempre cambiato formazione. La società si aspetta una conferma dell’atteggiamento avuto a Napoli.

Di Vaio

«Dobbiamo giocare e pensare da squadra, come abbiamo fatto contro il Napoli» ha sottolineato il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio all’inaugurazione del Polo Accoglienza e Servizi Solidali di BimboTu. «Per usare un parallelismo possiamo dire che lo stare uniti per superare le difficoltà è il mantra anche di Thiago Motta che lo ripete sempre. Questo spirito di gruppo deve essere una base per il nostro futuro, poi bisognerà, partita dopo partita, migliorare anche sotto altri aspetti, ma soprattutto fare punti per tirarci fuori al più presto da questa posizione di classifica».

Meret, che errore!

Guarda il video

Meret, che errore!

Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Bologna, Arnautovic non è più solo Successivo Zhang chiede 1,2 miliardi per l'Inter: è il prezzo giusto?