Bologna, tentazione Schuurs: occhi sul gigante dell'Ajax

BOLOGNA – Il Bologna ha messo gli occhi su Perr Schuurs, 22 anni, difensore dell’Ajax. Questa indiscrezione è stata resa pubblica lunedì da un quotidiano e alcuni siti olandesi, secondo i quali (appunto) sarebbe forte l’interesse di Giovanni Sartori nei confronti di questo giovane difensore che può essere impiegato sia da centrale che da laterale nella difesa a tre. Schuurs è molto strutturato con i suoi 191 centimetri di altezza, è forte di testa ma sa cavarsela anche nella costruzione bassa del gioco, e sarebbe proprio questo uno dei motivi per il quale piace ai responsabili dell’area tecnica del Bologna, alla ricerca come sono di un difensore che possa anche giocare ai lati, è vero, ma soprattutto che abbia le qualità per fare l’alternativa di Gary Medel e prendere il suo posto strada facendo. E per Schuurs avrebbe dato la benedizione al suo acquisto anche Sinisa Mihajlovic, che ha chiesto a Sartori e a Marco Di Vaio di mettergli a disposizione un centrale bravo soprattutto nel gioco aereo frontale e possibilmente anche veloce.
La scelta era caduta in un primo tempo su Matteo Lovato, ma quando l’operazione sia con l’Atalanta che con il calciatore era ormai ai titoli di coda ecco che la Salernitana ha preteso che nell’affare Ederson fosse inserito questo difensore e così il grande lavoro fatto in precedenza da Sartori è andato di colpo in cavalleria.

Schuurs prima scelta

Sì, da quel momento il responsabile dell’area tecnica e il direttore sportivo rossoblù hanno cominciato a guardarsi di nuovo attorno, e la loro attenzione è finita (anche) su Schuurs, cresciuto in questa scuola prestigiosa che è l’Ajax. A dire la verità dopo che è saltato Lovato il Bologna aveva chiesto informazioni anche sul conto di Mattia Caldara, ma in parte perché era già stato promesso allo Spezia, in parte perché ormai questo difensore che nello scorso campionato ha giocato in prestito nel Venezia non è di primo pelo e in parte anche perché ha un ingaggio da 2,2 milioni di euro netti è entrato nell’ordine di idee di guardare profili soprattutto fuori dall’Italia. 
Inevitabilmente gli sguardi di Sartori e Di Vaio sono finiti anche su Lyanco Evangelista ma il Southampton ha fatto subito sapere che non avrebbe dato il brasiliano con la formula del prestito con diritto di riscatto. Ebbene, proprio questa esigenza del Bologna potrebbe rappresentare un ostacolo anche per quanto riguarda lo stesso Schuurs, tenendo presente come l’Ajax sia una bottega dove tutto è in vendita ma dove è anche complicato poter dettare le condizioni. Certo, anche per Sartori, nonostante che (anche) in Olanda il nuovo direttore tecnico del Bologna sia molto conosciuto per tutte le operazioni che ha chiuso con le società calcistiche di quel Paese.

L’alternativa Lucumì

Schuurs è diventato a questo punto la prima scelta di Sartori e Di Vaio, ma è evidente come per quella che è la realtà economica del Bologna i capi rossoblù dovranno per forza lavorare contemporaneamente su altre soluzioni per non rischiare di potersi ritrovare a mani vuote. E una di queste è rappresentata da Jhon Lucumì, difensore centrale del Genk e della nazionale colombiana, classe ‘98 e 187 centimetri di altezza, sbarcato in Belgio nel 2018 dal Deportivo Calì. Lucumì viene descritto più rapido di Schuurs ma è anche più un difensore laterale che centrale. Un altro centrale difensivo che sta trovando uno spazio (almeno a oggi pare molto più piccolo rispetto agli altri due) nei pensieri di Sartori e Di Vaio è Formoso Mendy, senegalese, 21 anni dell’Amiens. Inutile nascondere come la scelta finirà per cadere sul difensore la cui società di appartenenza accetterà la formula sia del contratto che di pagamento proposta dal Bologna.

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