Il Bologna deve subito rimettere il piede sull’acceleratore dopo la sconfitta contro la Fiorentina, dopo tanti risultati utili di fila. La squadra di Thiago Motta è tra le rivelazioni della Serie A. Contro il Torino però l’allenatore dovrà rinunciare ad Orsolini, che ha rimediato una lesione muscolare (qui tempi di recupero). Al suo posto varie soluzioni, che l’allenatore ha spiegato in conferenza stampa.
Bologna-Torino, le dichiarazioni di Thiago Motta
Sull’infortunio di Orsolini e i possibili sostituiti: “Abbiamo Ndoye, Saelemaekers, Karlsoon che possono occupare quella posizione e che possono dimostrare il loro talento. Mi dispiace per i giocatori quando si infortunano”. Sulla diffida per i troppi gialli in panchina: “Sono molto emotivo e vivo la partita al massimo. Sicuramente devo migliorare, anche se penso che alcuni cartellini che ho preso non li meritavo, ma gli arbitri hanno deciso così. Non sono ancora squalificato ma quando e se lo sarò il mio staff è pronto per prendere il mio posto”.
Poi un aneddoto sul rapporto con Juric da ex compagni di squadra: “I primi giorni ci siamo studiati, poi quasi da subito iniziammo a essere compagni di camera e piano piano si è creato un bel rapporto. Ivan già da giocatore aveva lo stesso carattere che ha adesso, non amava perdere e trasmetteva quello che trasmette ora da allenatore. Era ed è un grande trascinatore e ciò che trasmette si vede in campo nelle sue squadre. Si tratta sempre di gruppi difficili da affrontare che vivono la partita al massimo”. Sul futuro di Zirkzee e Ferguson: “Non dirò a nessun giocatore di non andare via, come è stato per Dominguez o Arnautovic”. Sul rinnovo: “Ho già detto molto, non è la mia priorità oggi. Penso al Torino, una bella partita da affrontare in uno stadio pieno nonostante l’orario e il freddo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA