Bologna-Inter, social tra rabbia e ironia. Tifosi nerazzurri sicuri: “Non giocare è uno svantaggio”

Le reazioni sul web dopo il veto dell’Ausl di Bologna sulla sfida tra rossoblu e nerazzurri. C’è chi è certo del 3-0 a tavolino per la squadra di Inzaghi. Tripudio di meme e sfottò a sottolineare il caos a poche ore dal calcio d’inizio

C’è John Travolta nei panni di Vincent Vega in quello che è in assoluto uno dei meme più diffusi sul web, ma ci sono anche Mr. Bean e una lunga serie di gif che esprimono incredulità e sgomento. La non disputa di Bologna-Inter ha generato un’immediata e variegata ondata di reazioni nel popolo del web, nella fattispecie diviso tra chi esprime rabbia e sconcerto e chi, invece, preferisce scherzarci su con buone dosi di ironia e creatività. A fare da sfondo a una situazione surreale, perfettamente dipinta dalle reazioni sui social, c’è anche il tradizionale tweet lanciato dall’account ufficiale del club nerazzurro per presentare la sfida fantasma del Dall’Ara, con il puntuale hashtag #BolognaInter.

CHI CI RIDE SU

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La maggior parte, tifosi o meno, preferisce prenderla sul ridere e abbandonarsi agli sfottò, tra chi si dice sicuro di “liquidare la pratica dopo 45’” (quelli concessi al Bologna per presentarsi in campo pena il k.o. a tavolino) e chi vanta doti divinatorie predicendo un facile 3-0 per l’Inter. Nel surreale clima che avvolge una sfida ormai solo virtuale, c’è chi mescola sarcasmo e note di spietato realismo facendo notare che l’eventuale 3-0 a tavolino “sarebbe persino un buon risultato per un Bologna imbottito di ragazzini, altrimenti condannato a soccombere sotto una valanga di reti” contro un’Inter quasi al completo.

IL DIBATTITO

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A riassumere l’incertezza e il conseguente sconcerto che regnano tra i tifosi sono i tweet di chi, a poche ore dal teorico calco d’inizio, si chiede candidamente “ma si gioca o no?”, ammettendo di “non averci ancora capito nulla”. Ma il punto fondamentale, quello su cui si dibatte di più sui social, è stabilire se il rinvio si traduca in un vantaggio o in uno svantaggio per la truppa di Inzaghi. In realtà, non basta indagare a lungo per capire che prevale nettamente il secondo punto di vista. Perché – riassumendo gran parte dei commenti – l’Inter avrebbe avuto senz’altro vita facile contro un avversario falcidiato dalle assenze e pieno zeppo di giovani del vivaio. Prevale inoltre la convinzione che i tre punti contro i rossoblu avrebbero pesato soprattutto alla luce degli impegni insidiosi delle due dirette inseguitrici, con il Napoli impegnato a Torino e il Milan contro la Roma.

REBUS CALHA

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L’incertezza non riguarda solo l’esito della vicenda, divisa tra il rinvio della sfida (al momento escluso dalla Lega) e il 3-0 a tavolino, ma anche le sorti di Calhanoglu in vista del prossimo impegno in calendario, domenica contro la Lazio. Tanti infatti sollevano il problema della squalifica che il turco avrebbe dovuto scontare contro il Bologna, ma che adesso potrebbe slittare per la mancata disputa dell’incontro. La questione, in base a quanto recita l’articolo 21 del Codice di Giustizia Sportiva, è piuttosto chiara: in caso di rinvio, la squalifica di Calha resterebbe in sospeso fino a nuova pronuncia del Giudice sportivo, che dovrebbe arrivare entro domenica per impedire al giocatore di scendere in campo a San Siro. In caso di 3-0 a tavolino, con risultato omologato, la squalifica sarebbe invece da considerarsi consumata, di conseguenza Calha sarebbe a disposizione per la sfida contro i biancocelesti.

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