Bleus in ginocchio per solidarietà anti razzista? La Francia si spacca sui social

Sui social impazza l’hashtag #boycottelesbleus e infuria la polemica tra chi appoggia il gesto e chi vorrebbe uguale attenzione per le vittime della violenza islamista

A poche ore dal debutto da favorita all’Europeo contro la Germania, la Francia finisce in una feroce polemica social. Colpa, o merito, della decisione dei giocatori di Deschamps di mettere un ginocchio a terra prima del fischio di inizio, per commemorare le vittime del razzismo. Scelta contestata da una parte di tifosi che su twitter esortano a boicottare la nazionale, con un hashtag già in vetta alla classifica.

Fiamme

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La diatriba oppone chi approva il gesto ereditato dal movimento Black Lives Matter e chi contesta l’assenza di solidarietà per le vittime del terrorismo islamista o dei poliziotti assassinati dai jihadisti. E il dibattito si è infiammato sui social tra chi invita appunto i Bleus a rinunciare a mettersi in ginocchio e chi invece li approva, riconoscendosi nella lotta alle discriminazioni.

L’acceso confronto richiama in parte la famosa sortita mediatica di Benzema che nel 2016, furioso per non essere stato convocato all’Europeo casalingo, accusò pubblicamente Deschamps di “aver ceduto alla parte razzista della società francese”.

La stessa che sembra adesso non riconoscersi nella nazionale, che dopo quasi sei anni ha ritrovato Benzema per decisione dello stesso Deschamps. Ma magari a mettere tutti d’accordo basterà un gol o un assist della stella del Real Madrid.

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