Biris-Drughi, conto aperto Quella volta a Torino nel ’14

22 novembre 2016 – Milano

Ma da dove nascono gli incidenti di questa notte a Siviglia tra ultrà spagnoli e tifosi bianconeri? A questa domanda sta lavorando in queste ore la polizia spagnola in sinergia con gli uomini della Questura di Torino. Gli inquirenti stanno provando a ricostruire precedenti, antefatti, magari piccoli episodi apparentemente anche irrilevanti per capire quale possa essere stata la scintilla che ha portato a un’aggressione così violenta come quella vissuta questa notte nella Taberna El Papelón di Siviglia. L’obiettivo del commando degli ultrà spagnoli era regolare vecchi conti in sospeso? Una domanda alla quale, in questo momento, non c’è una risposta esatta. Ma intanto spunta un precedente.

4 arresti e 8 denunce — Si torna indietro di due anni e mezzo. Storia del pomeriggio del 14 maggio 2014, quando Torino ospitò la finale di Europa League tra il Benfica e il Siviglia. Quel pomeriggio tra le strade del capoluogo piemontese scoppiarono alcune risse, non particolarmente gravi, con il coinvolgimento dei tifosi spagnoli e portoghesi ma che, in alcuni casi, videro confrontarsi anche da una parte il gruppo ultrà Biris Norte del Siviglia e dall’altra alcuni gruppi juventini. Addirittura, in quell’occasione, tra i Biris i gli ultrà del Toro ci fu anche un patto di amicizia contro i nemici comuni bianconeri. Il bilancio di quella giornata fu di quattro arresti (due del Benfica e due del Siviglia) e altri otto ultrà denunciati tra i quali 2 juventini.

segnali su facebook — Che ci fosse già qualche segnale di preoccupazione per la trasferta di Siviglia, lo dimostra anche un post pubblicato lo scorso 12 novembre sulla pagina Facebook del gruppo ultrà di punta juventino Drughi Curva Sud. “Attenzione trasferta di Siviglia – si legge nel post -. E’ fondamentale andare col maggior numero di persone possibile e compatti come a Zagabria”.
Ecco il post pubblicato il 12 novembre sulla pagina Facebook del gruppo ultrà juventino Drughi

Ecco il post pubblicato il 12 novembre sulla pagina Facebook del gruppo ultrà juventino Drughi

 Gasport 

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