L’ex centrocampista azzurro: «Ho salutato tutti i miei ex compagni, per me sono come fratelli. Il gol di Hamsik? Appena partito il tiro avevo già capito che ci avrebbe fatto male. Marek è un grande capitano»
ROMA – «Il Napoli lo seguo sempre con affetto, il suo gioco è bellissimo». L’ex centrocampista del Napoli Gokhan Inler non dimentica il suo passato e al termine della gara pareggiata per 1-1 contro i partenopei confessa di seguire ancora i suoi ex compagni di squadra. «Volevamo chiudere questa gara ma alla fine possiamo essere felici di questo punto – ha detto l’attuale centrocampista del Besiktas a Premium Sport -. La reazione rabbiosa che hanno avuto contro di noi è stata la stessa di quella che hanno messo in mostra contro la Juve. Con un punto a testa possiamo andare avanti entrambe. Sono andato a salutare i miei compagni, ho un bel rapporto con loro. Sono i miei fratelli. Il gol di Hamsik? Lo conosco bene, è un grande giocatore e un grande capitano: avevo capito che ci avrebbe fatto male appena gli ho visto caricare il tiro. Dispiace per l’infortunio di Milik, con Gabbiadini e Mertens devono giocare più palle a terra. Mi dispiace che non abbiano vinto con la Juve ma spero che il Napoli possa vincere lo scudetto. Speriamo che il mio Besiktas riesca a qualificarsi per gli ottavi di Champions insieme al Napoli», ha concluso Inler.
