Appuntamento in terra sabauda per decidere il futuro di Rodrigo Bentancur. Oggi sarà un giorno importante per il centrocampista uruguaiano di 19 anni che in estate era entrato nelle grazie del Milan: il suo club, il Boca Juniors, e la dirigenza della Juventus potrebbero definire il trasferimento a Torino. Oggi infatti il presidente Daniel Angelici farà visita ai vertici della Juventus per parlare del ragazzino che negli ultimi mesi ha attirato l’attenzione di molte squadre. Un incontro che in realtà era stato annunciato nei giorni scorsi dallo stesso Angelici, attualmente in Europa al seguito della squadra. Il Boca ha appena giocato un’amichevole con il Siviglia (prossima avversaria della Juventus in Champions League) e prima di rimettersi sull’aereo per il Sudamerica il numero uno non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di fare due chiacchiere di persona con Beppe Marotta. L’amministratore delegato bianconero non ha mai nascosto l’interesse per Bentancur e neanche la sua intenzione di esercitare il diritto di prelazione: nello specifico, l’accordo (strappato nell’ambito della cessione di Tevez al Boca Juniors nell’estate 2015) consente alla Juventus di mettere sotto contratto il giocatore entro il 20 aprile 2017 per un totale di 9,4 milioni.
PREZZO già FISSATO — Angelici ha parlato di buoni rapporti con la Juventus e di un accordo facilmente raggiungibile, specificando che il ragazzo resterà con loro fino a fine stagione. In realtà è il Boca a spingere di più per la chiusura dell’affare, perché il talentino uruguaiano piace a tanti e il club argentino vorrebbe monetizzare qualcosa di più. La Juventus però non ha fretta ed è anche un po’ seccata per le troppe chiacchiere della dirigenza argentina sull’argomento. Si sente al sicuro in virtù dell’accordo pregresso: non ci sarà alcuna trattativa sul prezzo, che è già fissato a 9,4 milioni ed è scritto nero su bianco nel comunicato della Juventus sulla cessione di Tevez. Dunque Bentancur arriverà, ma alla cifra stabilita, più facilmente a giugno che subito a gennaio.
NELL’AFFARE TEVEZ — Tutto è nato nell’estate 2015, quando la Juve disse sì al ritorno di Tevez ottenendo in cambio il prestito di Guido Vadalà e l’opzione su altri tre giovani del Boca: Franco Cristaldo, Adrian Cubas e Rodrigo Bentancur. Valore dell’operazione: 6,5 milioni. Vadalà è stato un anno in Primavera e non è stato riscattato; Cristaldo e Cubas non hanno convinto mentre Bentancur è stato tenuto sotto osservazione per tutta la scorsa stagione e ha passato l’esame Juve. Fisico discreto e ottima tecnica, è duttile e può muoversi su tutte le zolle del centrocampo: ha fatto il mediano davanti alla difesa, il trequartista e anche la mezzala (destra e sinistra).
FIRMA VICINA — Il presidente del Boca è già a Torino, l’incontro potrebbe esserci già in mattinata visto che nel primo pomeriggio Marotta dovrà essere a Milano per partecipare alla tavola rotonda sul tema “Quale futuro per il calcio italiano ai tempi della globalizzazione”. Angelici e l’a.d. bianconero si sono già visti un paio di mesi fa: questo potrebbe essere l’appuntamento decisivo per chiudere l’affare.
NELL’AFFARE TEVEZ — Tutto è nato nell’estate 2015, quando la Juve disse sì al ritorno di Tevez ottenendo in cambio il prestito di Guido Vadalà e l’opzione su altri tre giovani del Boca: Franco Cristaldo, Adrian Cubas e Rodrigo Bentancur. Valore dell’operazione: 6,5 milioni. Vadalà è stato un anno in Primavera e non è stato riscattato; Cristaldo e Cubas non hanno convinto mentre Bentancur è stato tenuto sotto osservazione per tutta la scorsa stagione e ha passato l’esame Juve. Fisico discreto e ottima tecnica, è duttile e può muoversi su tutte le zolle del centrocampo: ha fatto il mediano davanti alla difesa, il trequartista e anche la mezzala (destra e sinistra).
FIRMA VICINA — Il presidente del Boca è già a Torino, l’incontro potrebbe esserci già in mattinata visto che nel primo pomeriggio Marotta dovrà essere a Milano per partecipare alla tavola rotonda sul tema “Quale futuro per il calcio italiano ai tempi della globalizzazione”. Angelici e l’a.d. bianconero si sono già visti un paio di mesi fa: questo potrebbe essere l’appuntamento decisivo per chiudere l’affare.
