ROMA – Il Benevento esce sconfitto in casa della Lazio per 5-3 e l’allenatore dei campani Filippo Inzaghi, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato così la prestazione dei suoi: “Quando vieni in casa della Lazio e fai sedici tiri a dodici, sapevo che, se saremmo rimasti ad aspettarli, le avremmo prese. Avremmo meritato anche il pareggio e, se giochiamo così, ci salviamo sicuro. Questa squadra non è mai stata negli ultimi tre posti e vederli giocare con questo piglio deve darci grande slancio per le partite di mercoledì e domenica che saranno un crocevia importante. Abbiamo preso un gol in disimpegno che non dovevamo prendere, il rigore ci poteva tagliare le gambe. Quando giochi contro questi giocatori qualcosa devi concedere ma la squadra mi dava l’impressione che potevamo fargli male: senza il gol annullato potevamo anche pareggiarla, ci portiamo via questa grande prestazione. Abbiamo tutto nelle nostre mani, questa è la mentalità giusto”. Ha concluso, poi, parlando di suo fratello Simone: “Non l’ho ancora sentito, è stato comunque strano giocare contro la Lazio. Mi è mancato e spero torni presto. Lui è bravissimo, c’è solo da imparare”.