Benevento, Inzaghi cambia formula

BENEVENTO – Anche un ritiro lampo può servire a rimettere a posto i pezzi di una squadra che sembra perderne qualcuno per strada. In fondo non c’è stato mai prima d’ora un campionato in cui i giocatori siano stati così tanto insieme: si gioca ogni tre giorni, si vive praticamente in simbiosi. Un ritiro lungo, come ha spiegato il presidente Vigorito, sarebbe stato “olio bollente su olio bollente”. E allora la revoca è sembrata la decisione più saggia. Soprattutto dopo il confronto “occhi negli occhi” tra il patròn e SuperPippo. Cosa si siano detti rimane come un coloquio in un confessionale, ma non serve certo Frate Indovino per intuirne i contenuti. Pippo dice che è pronto a tutto per il bene della squadra, anche a farsi da parte, il patròn gli rinnova la sua fiducia incondizionata. À il motto di questa società: «Direi di più – ammicca il presidente – è il motto di tutta la città. Qualsiasi cosa accadrà, anche la più infausta, la faremo insieme».

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Ripresa

Ieri pomeriggio la squadra si è dunque ritrovata allo stadio per la prima seduta di allenamento della settimana che porta diritti allo Juventus Stadium. In mattinata erano arrivate le squalifiche di Glik e Schiattarella: cancellano entrambi la diffida nella partita più suggestiva del campionato, ma probabilmente anche quella più proibitiva. In fondo meglio essere di nuovo pronti quando, dopo la sosta, arriveranno al Vigorito Parma e Sassuolo. A quel punto potrebbero esserci anche i tre “clienti” dell’infermeria, Letizia, Depaoli e Iago Falque, perchè per un finale di stagione a perdifiato servono proprio tutti.

Si cambia

All’Allianz ancora una volta Inzaghi dovrà fare di necessità virtù: due squalificati e tre infortunati, difesa praticamente da inventare. E allora bisognerà cambiare, forse non solo negli uomini. Probabile che si torni a giocare col 3-5-2, surrogando Glik con Caldirola. È presto per prendere decisioni, ma sembra evidente che non si andrà ad affrontare uno squadrone come quello bianconero con tutte le carte a disposizione […]

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