Benatia, ritorno e riscatto: si riprende la Juventus

Benatia, ritorno e riscatto: si riprende la Juventus
© LaPresse

Si rivede un mese dopo l’infortunio a San Siro. Cerca spazio per meritarsi la conferma futuratwitta

TORINO – La difesa bianconera non subisce gol da quattro partite tra campionato e Champions League: il filotto virtuoso ha prodotto altrettante vittorie, certificando la qualità elevata della ritrovata fase difensiva. Da questo riparte Massimiliano Allegri, anche se cambieranno i pilastri della retroguardia: Leonardo Bonucci non figura nell’elenco dei convocati e tornerà a disposizione – presumibilmente – per la delicata trasferta di Lione. E’ l’occasione per Medhi Benatia, proprio contro l’Udinese che lo aveva portato in Italia nel 2010: il legame con la città e con il club è ancora forte e per il marocchino sarà una sfida speciale, anche perché con ogni probabilità segna il ritorno da titolare quasi un mese dopo l’infortunio di San Siro. Contro l’Inter Benatia si era arreso a un problema all’adduttore che lo ha tagliato fuori dalle scelte di Max Allegri in una fase della stagione in cui le prestazioni del difensore erano in crescita. Dati alla mano, la Juventus non ha sentito troppo la mancanza del marocchino, dato che la difesa bianconera ha retto bene l’urto e, come scritto, non subisce gol da quattro partite. Ma il ritorno tra i convocati – con il rientro a tutti gli effetti in campo – di Benatia è una novità preziosa per il tecnico livornese anche in vista della Champions League, manifestazione nella quale non ha ancora debuttato. Nell’ottica del doppio impegno ravvicinato, Benatia avrà l’occasione per trovare di nuovo spazio all’interno del 3-5-2 di Allegri, molto probabilmente il sistema di gioco confermato anche per la sfida di questa sera allo Stadium: in ogni caso spinge per ritrovare una maglia da titolare e per convincere non soltanto Allegri delle qualità e delle potenzialità, pure per il futuro.

TUTTO SULLA JUVENTUS

IL PERCORSO – Già, perché il destino di Benatia nella Juventus è ancora tutto da definire a livello contrattuale. Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno puntato sul difensore, prelevandolo in prestito dal Bayern Monaco con un investimento di 19 milioni complessivi: 3 per il prestito con diritto di riscatto da esercitare attraverso l’esborso economico di 16 milioni per rilevare interamente il cartellino. La Juventus ha deciso in estate di puntare sull’ex romanista per proseguire (dopo Rugani) il ringiovanimento della retroguardia, però ha chiesto e ottenuto dal Bayern un prestito con diritto di riscatto. Le qualità calcistiche di Benatia non sono mai state in discussione, anzi la dirigenza e lo staff tecnico hanno sempre riservato al giocatore parole elogiative per la professionalità e per le ottime qualità in campo e fuori. Le perplessità bianconere, in sede di trattativa con il Bayern, erano di altra natura: nelle ultime stagioni Benatia aveva dovuto fronteggiare qualche problema fisico che ne aveva limitato l’utilizzo. Anche con la Juventus ha dovuto fermarsi per un disturbo di natura muscolare dopo un inizio più che incoraggiante, ma adesso il marocchino ha la possibilità di superare gli acciacchi e mandare un segnale forte a tutto l’ambiente, in modo da guadagnarsi il riscatto a fine stagione e, di conseguenza, l’opportunità di proseguire la propria avventura juventina. Già stasera sarà uno dei grandi ex della sfida, in attesa – nelle prossime settimane – del tanto desiderato debutto stagionale in Champions.

C’È MARCHISIO CON L’UDINESE

Tags: JuventusNotizie Juventusserie A Juventuscalcio JuventusTutto Juventusnews Juventus

Tutte le notizie di Juventus

Precedente Fiorentina, Cristoforo: "Felice della fiducia nei miei confronti, devo far bene" Successivo Tornano i goleador in Serie A Bacca, Icardi, Higuain e...