Sarà ancora 3-5-2 a Skopje, in Macedonia, per la seconda gara di qualificazioni mondiali: Belotti e Immobile, dopo le energie messe in campo contro la Spagna, sono i favoriti nel borsino delle probabili formazioni.
Immobile, 26 anni, e Belotti, 22, hanno impressionato, e notevoli sono i margini di miglioramento: si completano, un buon mix di tecnica e potenza. L’attacco azzurro forse dovrà appoggiarsi a loro: Balotelli e Berardi non hanno ancora dato le garanzie sufficienti (per motivi invero assai diversi), e per il difficile mestiere del gol semplice la Nazionale ha bisogno di loro, magari a fianco di quell’Eder spesso bistrattato ma sempre efficace e generoso in azzurro.
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Immobile, 26 anni, e Belotti, 22, hanno impressionato, e notevoli sono i margini di miglioramento: si completano, un buon mix di tecnica e potenza. L’attacco azzurro forse dovrà appoggiarsi a loro: Balotelli e Berardi non hanno ancora dato le garanzie sufficienti (per motivi invero assai diversi), e per il difficile mestiere del gol semplice la Nazionale ha bisogno di loro, magari a fianco di quell’Eder spesso bistrattato ma sempre efficace e generoso in azzurro.
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il bilancio — Intanto, Italia-Spagna ha fatto bene alla classifica degli Iberici ma ha lasciato l’amaro in bocca: pareggiare (e rischiare di perdere) una partita dominata in gran parte ha fatto storcere il naso. Dalle nostre parti, invece, si tirano le somme: detto delle innovazioni in attacco, ci si consola dalla pessima prova complessiva del centrocampo guardando la difesa, con Romagnoli promosso a pieni voti.
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