Belotti, il Torino, i gol: se l’Italia testimonia la svolta di un club

Belotti, il Torino, i gol: se l’Italia testimonia la svolta di un club
© www.imagephotoagency.it

Dopo 35 anni un granata è tornato a far gol in azzurrotwitta

TORINO – Non è vero che la Nazionale sia (solo) un fastidio. E’ anche il metro di misura di un movimento calcistico, in generale, e dei club che lo compongono, in particolare. A farla semplice: più una squadra presta giocatori alla Nazionale, più il suo peso specifico e la sua qualità sono elevati nell’ambito del proprio campionato di competenza. Non è per caso, infatti, che il nome del Torino sia stato dolorosamente assente per 35 anni di fianco a quello dei marcatori in azzurro: la rappresentazione plastica di quanto la squadra e, in definitiva, il club granata fossero scesi in basso nel ranking della competitività nazionale. Anni grami, stentati, in cui i propri giocatori navigavano nel mare della mediocrità. Ecco: anche lo sbocciare di Belotti, ma anche la rinascita del fresco ex Immobile e le altre apparizioni in controluce (da Benassi a Baselli a Zappacosta) confermano che il Torino è tornato Toro.

IL POSTER DEL TORO IN EDICOLA

Tags: TorinoBelottiItalianazionale

Tutte le notizie di Torino

Precedente Ascoli, Cacia verso il rientro col Verona. Giorgi rimane in dubbio Successivo Qualificazioni mondiali: Slovacchia-Scozia, l’«1» a 2,20