Basic, il Napoli lo ha bloccato: decide Spalletti

Arriva dalla Croazia, la patria dei centrocampisti: da Modric a Rakitic, da Brozovic a Kovacic, da Badelj a Pasalic, una lunga collezione. Il Napoli sta seguendo Toma Basic, mediano-regista, geometrie e muscoli, ordine e tackle. Gioca nel Bordeaux, è partito dall’Hajduk Spalato e si è costruito una buona reputazione nel campionato francese: razionalità e forza atletica, 24 anni, un metro e 90, Giuntoli lo studia da diverso tempo e vuole farlo valutare anche da Spalletti. Può essere il rinforzo giusto per il 4-2-3-1. E’ sbocciato in Francia, aspetta l’occasione giusta per imporsi in un club di prima fascia. Napoli è una tentazione. E anche per questa ragione ha deciso di non rinnovare il contratto con il Bordeaux.

LA SITUAZIONE – Il dialogo è stato interrotto, l’accordo scade nel 2022, Basic è sul mercato: i dirigenti non vogliono correre il rischio di perderlo gratis tra qualche mese. Il Bordeaux, oltretutto, sta attraversando una grave crisi finanziaria a causa del disimpegno da parte di King Street, il fondo americano – azionista di riferimento – che ha deciso di uscire dal mondo del calcio. Una situazione complicata che tiene in ansia il club, capace di lanciare in passato Tigana, Giresse e Zidane.

SPALLETTI – Il Napoli è pronto a sostenere l’investimento: attende di conoscere, però, il parere di Spalletti. Un giudizio vincolante, quello del tecnico toscano. Il Bordeaux ha acquistato Basic dall’Hajduk nell’estate del 2018: ha speso tre milioni e mezzo, ora ne chiede dieci, il triplo. Ma il croato, nelle ultime settimane, ha guadagnato potere al tavolo delle trattative: ha respinto anche l’ultimo invito a presentarsi in sede. Non vuole restare a Bordeaux, è affascinato dal Napoli e dalla Serie A.

LA CARRIERA – Trentaquattro partite, quattro gol e un assist nell’ultimo campionato, chiuso al dodicesimo posto dalla squadra guidata da Jean-Louis Gasset. Maglia numero 26, destro naturale, due presenze in nazionale. Basic è nato a Zagabria il 25 novembre del 1996. Ha cominciato a giocare nel Dubrava, ha proseguito la carriera nel settore giovanile dell’Nk Zagabria, ha fatto esperienza nel Rudes, ma è con l’Hajduk che ha debuttato nella prima divisione croata. In Francia è maturato: 79 partite, 9 gol e 4 assist tra Ligue 1 e coppe. Ha avuto come allenatore anche Paulo Sousa, che ora è il ct della Polonia. Il Napoli può chiudere l’affare, ma sarà decisivo il giudizio di Spalletti.

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