Bari, poker al Parma. Frosinone a +6 sulla Reggina. Brunori salva il Palermo. Ranieri, buona la prima

Classifica Serie B

Bari-Parma 4-0

Si parte e dopo 5′ il Bari passa in vantaggio: Benedetti triangola con Cheddira che prova un cross teso, deviazione di Balogh e palla in fondo alla rete. Al 13′ è già 2-0: il Bari se ne va in ripartenza, Cheddira entra in area e viene steso da Balogh, calcio di rigore che lo stesso Cheddira trasforma. Passata la bufera il Parma prova a riorganizzarsi e reagire: alla mezzora esatta Juric se ne va sulla destra e serve Benedyczak che, sottomisura, gira a rete, trovando l’opposizione con il corpo di Caprile. Il Bari non resta a guardare: al 39′ Ceter orchestra una ripartenza culminata dal destro dai 20 metri di Maita, Buffon alza sopra la traversa. E al 43′ arriva il 3-0: Buffon atterra Folorunho e il Var rivela che il contatto è avvenuto in area, Cheddira trasforma con Buffon che intuisce ma non ci arriva. E subito dopo (45′) il Bari sfiora anche il poker, ma Osorio salva sulla linea su Cheddira che aveva superato anche Buffon. Nella ripresa, Bari pericoloso al 23′: Cheddira raccoglie un rimpallo e dal limite scocca un mancino che Buffon devia in angolo. Ancora Cheddira, al 29′, dopo un buco clamoroso di Balogh si divora la quarta rete da solo davanti a Buffon. Fuori di poco, al 32′, il destro di Dorval. Al 45′ rete annullata al Parma: c’è offside in traiettoria di Inglese nell’azione che aveva portato Mihaila alla conclusione vincente. Ed è il Bari al 93′ a rimpinguare il bottino: Bellomo al cross, Salcedo elude Balogh e batte di testa Buffon, 4-0. 

Bari-Parma: tabellino e statistiche

Cagliari-Como 2-0

Il primo squillo, al 13′ è degli ospiti: Vignali con un lancio scavalca la difesa del Cagliari, Cerri si gira e calcio ma Radunovic si oppone in uscita bassa. Al 16′ Cagliari in vantaggio: Zappa dalla destra mette in mezzo, il pallone è deviato e termina nella disponibilità di Pavoletti che gira a rete, 1-0. Nella ripresa, in avvio (4′), il Cagliari raddoppia: Azzi, dopo aver scambiato con Kourfalidis, lascia partire un tiro-cross che inganna il portiere avversario Ghidotti e si insacca in rete, 2-0. Al 12′ il Como ha l’occasione di riaprirla: Cerri intercetta un retropassaggio di Kourfalidis anticipando il portiere Radunovic e calcia a rete dai 25 metri, senza trovare lo specchio. Al 25′ Ambrosino protesta con Meraviglia per un presunto fallo di Capradossi all’interno dell’area. Per l’arbitro non c’è nulla. Tra 30′ e 37′ due buone opportunità per Gabrielloni, ma Radunovic non si lascia sorprendere. Di poco alta, al 2′ di recupero, una conclusione potente di Mancuso. Al 4′ di recupero torna a provarci Gabrielloni di sinistro, ma Radunovic salva tutto. 

Cagliari-Como: tabellino e statistiche

Perugia-Palermo 3-3

Nemmeno due minuti e il Perugia si porta in vantaggio: Casasola riceve da Gori e prolunga per Di Serio che scende a sinistra, entra in area di rigore, prova una prima conclusione respinta dal portiere Pigliacelli, ma il secondo tentativo è quello buono, palla in rete. Avvio dirompente del Perugia che al 7′ bissa: check del Var per un contatto in area Gomes-Lisi, è calcio di rigore che viene trasformato da Casasola, 2-0. Non si placa il Perugia che cerca il tris dapprima al 3′ con Lisi, al 17′ con Olivieri, protagonista quest’ultimo di una splendida rovesciata un minuto dopo sulla quale è pronto Pigliacelli. Il Palermo riesce a uscire dal guscio al 21′ con il primo accenno di reazione: Valente mette in mezzo per Di Mariano, il portiere Gori sventa tutto in uscita. Al 23′ Marconi la riapre: su punizione di Valente salta più in alto di Curado e spedisce la palla in rete, 2-1. Ma il Perugia al 36′ riporta a due le lunghezze di vantaggio: Santoro per Di Serio che fa sponda per Olivieri che da distanza ravvicinata insacca il 3-1. Al 40′ il Perugia cerca anche il poker con Olivieri che si fa praticamente tutto il campo in ripartenza e dal limite impegna Pigliacelli. Nel secondo tempo, il Palermo la riapre subito: al 3′ Valente, nel corso di una mischia in area avversaria, indovina il corridoio giusto e batte Gori. 3-2. All’8′ Perugia pericoloso, ma Pigliacelli è reattivo sul potente destro di Bartolomei. Al 20′ occasione per il Palermo: Gomes da corner per Sala, Dell’Orco è attento e sventa. Al 23′ ci prova Marconi il cui forte colpo di testa è bloccato da Gori. Al 44′ il pareggio: Valente semina Curado e mette dentro un traversone preciso sul quale Brunori con una difficile girata di controbalzo batte Gori e fa 3-3. 

Perugia-Palermo: tabellino e statistiche

Pisa-Cittadella 1-2

Si parte subito con qualche protesta del Pisa per un contatto in area Beruatto-Morutan: si prosegue dopo il silent check del Var. Al 4′ Cittadella in vantaggio: Antonucci da destra, torre di Asencio per Mastrantonio che con un mancino dal limite batte il portiere avversario Livieri, 0-1. Dopo un nuovo silent check per un presunto tocco di mano in area del Pisa (8′), il Cittadella si fa vivo al 9′ con una conclusione di Asencio che, smorzata, è facile per Livieri. Dall’altra parte, altissimo il tentativo di Marin. Al 25′ buona opportunità per il Cittadella, con una conclusione di Crociata dai 25 metri che costringe il portiere Livieri a tuffarsi per togliere la palla dall’angolino basso. Ancora Cittadella pericoloso al 33′: Varela al volo in area, palla di poco alta sopra la traversa. Al 37′ Pisa vicino al gol ma Morutan, servito in area di testa da Masucci, strozza troppo la conclusione e si divora il pareggio. Ed è il Cittadella a trovare il bersagio grosso al 43′: Mastrantonio batte veloce una punizione per Crociata che dal limite infila Livieri, 2-0. Nel secondo tempo, subito (3′) miracolo di Livieri il cui gran riflesso neutralizza il sinistro al volo di Varela, Al 9′ il Pisa cerca di riaprirla con un tuffo di testa di Ionita, palla che sfiora la base del palo; un minuto dopo ancora Pisa ma Gliozzi in rovesciata sugli sviluppi di un angolo non trova la porta. Sale la pressione dei padroni di casa che al 14′ ci provano ancora con Gliozzi (debole, facile per Kastrati) e raccolgono i frutti della pressione al 15′ con Morutan che servito da Esteves sul primo palo accorcia le distanze, 1-2. Non si lascia attendere la reazione del Cittadella: 1′ dopo Mastrantonio dal limite trova solo il sostegno della porta di Livieri. Al 38′ bella conclusione di Donnarumma dai 25 metri, di poco a lato. Proprio nel finale Sibilli calcia dal limite col mancino, Crociata colpisce col braccio, l’arbitro indica il dischetto del rigore: il Var però ravvisa un braccio molto attaccato al corpo e il direttore di gara Gualtieri torna sui propri passi. Nel finale, un’occasione per parte: Carriero prova a beffare Livieri, che fuori dai pali fa in tempo a recuperare la posizione; dall’altra parte Morutan si presenta a tu per tu con Kastrati ma lo centra con la conclusione. 

Pisa-Cittadella: tabellino e statistiche

Reggina-Spal 0-1

All’8′ un tiro cross di Valzania viene respinto dal portiere Colombi, pronto quest’ultimo sulla punizione dai 25 metri di Maisto, centrale. Sull’altro fronte, al 20′, occasionissima Reggina con un colpo di testa di Fabian su cross di Bouah, miracolo del portiere Alfonso che sventa la minaccia. Al 34′ Dickmann si libera di Di Chiara e prova la conclusione di sinistro, Colombi blocca senza problemi. Al 35′ Colombi ancora reattivo con una deviazione decisiva su un tiro a giro di Menez da fuori area. Al 37′, sugli sviluppi d’angolo, Gagliolo spedisce a lato di controbalzo. Al 43′ su angolo di Di Chiara Hernani di testa manda a lato. Nella ripresa, la Spal passa in vantaggio al 20′: Prati calcia dalla bandierina, pallone in mezzo dove Gagliolo, nel tentativo di anticipare Varnier, manda il pallone nella propra porta, 0-1. Var in azione al 26′: l’arbitro aveva assegnato un rigore per un intervento di Dickmann su Canotto. Dopo la revisione delle immagini, Perenzoni torna sui propri passi ammonendo Canotto per simulazione. Al 42′ cross di Cicerelli, colpo di testa di Gori per Canotto, che si fa ribattere la conclusione. Sulla ribattuta Santander di testa impegna severamente Alfonso. Grande intervento al limite del miracoloso di quest’ultimo al 95′, su colpo di testa ravvicinato di Lojacono

Reggina-Spal: tabellino e statistiche

Frosinone-Modena 2-1

Primo squillo del match per il Modena al 6′ quando Giovannini, dopo un contrasto tra Ravanelli e Diaw, esplode un destro dai 20′ metri che il portiere avversario Turati alza sopra la traversa in calcio d’angolo. Prima vera incursione del Frosinone al 14′: filtrante di Mulattieri per Borrelli che opta per un rasoterra ad incrociare sul quale Gagno arriva con la punta delle dita. Al 37′ sinistro dalla distanza di Falcinelli, ma è debole e facile preda di Turati. Nella seconda frazione di gioco, al 10′, il Frosinone ha una buona opportunità con Garritano il quale, ricevuto il tocco all’indietro di Caso, scocca un destro velensono sul quale Gagno deve allungarsi per prolungare la traiettoria della sfera oltre il palo. Frosinone in vantaggio al 19′: Frabotta dalla sinistra crossa teso e Insigne con una girata immediata batte Gagno, 1-0. Sbloccato il punteggio, il Frosinone vuole mettersi al sicuro e al 23′ allunga con il sinistro di Caso, servito da un filtrante di Mulattieri, 2-0. Subito dopo (25′) i padroni di casa cercano anche il tris: Insigne orchestra una ripartenza, Mulattieri cerca di finalizzarla in area, ma Silvestri ne devia in corner la conclusione. Al 43′ il Modena accorcia le distanze: Tremolada serve Strizzolo che con il destro gira il pallone alle spalle di Turati, 2-1. In pieno recupero (94′) il Modena va a caccia del pari, con un destro al volo dai 20 metri di Duca che sorvola la traversa a Turati battuto. 

Frosinone-Modena: tabellino e statistiche


Precedente Inter-Verona diretta: ora LIVE la partita di oggi Successivo Milan, 2-2 in rimonta a Lecce e il Napoli va a +9