Barcolana 2022, da Trieste al New York Yacht Club, la Coppa nel regno mondiale della vela, merito di lady Google

Barcolana 2022, da Trieste al New York Yacht Club, merito di lady Google.

La Coppa d’Autunno, vinta dalla americana Wendy Schmidt – la prima edizione della Barcolana vinta da una donna (al timone) in 54 anni – sarà esposta nella bacheca del New York Yacht Club. Cioè in uno dei posti più iconici della vela mondiale, il più prestigioso degli Stati Uniti.

Il Club che amavano frequentare soci famosi come il banchiere David Rockefeller, il presidente Franklin Delano Roosvelt, Ted Kennedy. E il celebre conduttore televisivo (Cbs) Walter Kronkite “l’uomo più creduto d’America” come hanno rilevato i sondaggi Usa.

NEL CUORE DI MANHATTAN

Approdo storico. La Coppa Italiana della più affollata regata (internazionale) del mondo entra dunque nel blasonato edificio al 37 West nella 44th Street, nel cuore di Manhattan, il distretto più densamente popolato di New York. E così la Barcolana trova posto e gloria accanto al trofeo più importante del mondo: l’America’s Cup vinta dal New York Yacht Club ben 25 volte su 36 edizioni. Record. La Coppa triestina sarà depositata dalla stessa vincitrice Wendy Schmidt, personaggio assai noto negli States,  non soltanto per la sua passione velica ma soprattutto per la sua attività filantropica.

CHI È LADY GOOGLE

Wendy Schmidt, 67 anni, originaria del New Jersey, è anzitutto una donna d’affari ed una filantropa “impegnata nella salute degli Oceani “, come ha scritto il New York Times.

Ma è soprattutto nota, nel circuito internazionale, come “lady Google“, avendo sposato Eric Schmid, ex Ceo(10 anni) e poi presidente (5) appunto di Google, l’azienda californiana che offre servizi online con un esercito di dipendenti, circa 140 mila.

Un successo planetario (uffici in 52 Paesi). Wendy ha conosciuto Eric sui banchi dell’Università di Berkeley (California, 16 km da San Francisco) e da allora stanno insieme. Quando beninteso Wendy non va alle regate internazionali con il suo formidabile equipaggio (un solo italiano a bordo del “Deep Blue”,  tra Kiwi, americani, australiani: il triestino doc Andrea Visentini). Forbes scrive che i signori Schmidt hanno un patrimonio netto  di 17,2 miliardi di dollari.

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