Ballardini: “Affronteremo il Sassuolo con grande personalità”

Il tecnico ha parlato in conferenza stampa prima del match coi neroverdi

La Cremonese è ospite domani alle 18.30 del Sassuolo di Alessio Dionisi, che è reduce dal successo in casa del Lecce. Dopo la vittoria contro la Roma, l’allenatore Davide Ballardini presenta così la partita nella conferenza stampa della vigilia: “C’è consapevolezza che possiamo competere, abbiamo le qualità per competere. Ce l’ha data anche la bella partita che abbiamo fatto e il risultato. Non ci sarà Aiwu, che ha una piccola lesione muscolare e basta. Non ci sarà lo squalificato Ferrari, per il resto sono tutti a disposizione. Che sfida mi aspetto? So che il Sassuolo è da tanti anni che gioca assieme, sono una società forte e ambiziosa che prende giocatori interessanti e funzionali. Affronteremo una squadra con qualità e dovremo essere altrettanto bravi e attenti come squadra, andiamo a giocare contro un gruppo di personalità, giocano e sono bravi nel fraseggio. Dovremo avere altrettanta personalità, nel gioco e nella fase difensiva”.

“Compattezza vista con la Roma? Per me possiamo fare ancora meglio – prosegue il tecnico grigiorosso -. La Roma ha valori assoluti, ma abbiamo concesso occasioni pericolose agli avversari quando invece bastava essere più attenti per non farci mettere in difficoltà, come nel caso del gol in cui bisognava capire come difendere. Poi penso al controllo di petto di Pellegrini su cui è stato bravo Carnesecchi. Dobbiamo essere ancora più bravi a coprire il campo quando attaccano la porta. Il gol subito contro la Roma è dovuto ad una difesa che non si è mossa con i tempi giusti. Il Sassuolo è altrettanto veloce, serve qualcuno che comanda la difesa? Noi lo abbiamo, ma serve anche mettersi bene rispetto alla palla. Loro hanno sfruttato lo spazio che dovevamo occupare noi, bisognava scappare via e non siamo stati così bravi nella lettura, quindi ci hanno fatto gol. Se Sernicola (ex della gara, ndr) può fare una carriera da Serie A? Le qualità le ha, poi per giocare in Serie A ci sono tanti aspetti importanti: l’attenzione, capire le situazioni in fase difensiva facendo bene le cose e in fase offensiva muovendo la palla in modo corretto. Le qualità fisiche e tecniche ci sono, la base c’è, ma dobbiamo essere bravi a svilupparle. Se riproporrò il 3-4-3 di martedì e Tsadjout? Contro la Roma abbiamo finito con un 5-3-2, ma l’idea è quella di ripartire con la disposizione iniziale. Bisogna vedere come sarà la partita e se riusciamo a fare bene le cose, altrimenti serviranno altre soluzioni per coprire il campo”.

“Reparto difensivo in crescita? Oggi con le rose così ampie e la qualità dei giocatori che non è così diversa – spiega Ballardini -, chi è chiamato a sostituire un compagno è agevolato perché ci sono automatismi che funzionano. Più si lavora insieme e più si lavora in modo naturale. Mini bilancio della mia esperienza qui dopo prima vittoria? Il bilancio lo tiriamo a fine stagione, ora è molto presto. Per me la squadra si allena bene, ci sono delle risposte buone ma serve confermarsi ogni singolo giorno. La conferma arriva nel quotidiano se ci sono le premesse di cui abbiamo già parlato, e qui ci sono. Domani oltre mille tifosi allo stadio, nonostante il giorno e l’orario? Probabilmente ce lo meritiamo, chi segue la Cremonese vede che lo meritiamo e noi dobbiamo continuare a meritarcelo. Se ci sono tante persone che ci seguono c’è del merito per l’impegno che ci mettiamo. Col 3-4-3 Okereke vede meno la porta? Non penso cambi molto, c’è un primo attaccante e due secondi attaccanti. È vero anche che sono poche le squadre che si presentano con tre attaccanti, perché di solito si presentano con due attaccanti e un centrocampista che fa la mezzapunta. È chiaro che i due secondi attaccanti devono correre, come deve correre il primo. Se loro non corrono e non sono i primi a dare compattezza, l’equilibrio… Il loro compito è fondamentale sia in attacco che in fase difensiva”.

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