Attesa per la finalissima di Coppa Roma-Milan, Under 19 Campione d’Italia

REGGIO EMILIA – Tutto pronto per la finale di Coppa Italia: domenica sera alle 20.30, nella cornice di un “Mapei Stadium” con l’ingresso consentito a più di 4000 tifosi, Milan e Roma andranno a caccia del loro primo trofeo da quando militano in Serie A. Alla vigilia del match Betty Bavagnoli ha parlato del confronto con le rossonere di Maurizio Ganz e di quello che rappresenterebbe per la società vincere il titolo. I precedenti sorridono al Diavolo, con cinque successi e un pareggio in sei precedenti, ma le capitoline nella seconda parte di stagione sono cresciute e si presentano all’appuntamento di domenica dopo aver eliminato la corazzata Juventus. “Questa partita l’abbiamo preparata con la consapevolezza che fino a qui ci siamo arrivate” – le parole della coach piacentina – “e poi con tanta umiltà, passione, rispetto, ma anche tanta, tanta fame”. La grinta e la determinazione sono state due componenti costanti della Roma negli ultimi mesi, e ora che la possibilità di coronare un percorso è concreta, Bartoli e compagne faranno di tutto per non fallire. “Sollevare questo trofeo comporterebbe gioia, onore e una grandissima soddisfazione. Portare a casa un trofeo come la Coppa Italia sarebbe qualcosa di unico per noi e per i nostri tifosi”. Entrambe le formazioni hanno degli assi nella manica, soprattutto in chiave offensiva: Paloma Lazaro e Annamaria Serturini da una parte; Valentina Giacinti e Natasha Dowie dall’altra. Conterà il bagaglio tecnico, ma per aggiudicarsi il trofeo secondo Bavagnoli servirà un mix di cose: “Oltre all’esperienza delle atlete più grandi, alcune delle quali hanno già questo titolo in bacheca, saranno utili l’impulsività e l’imprevedibilità delle più giovani, a cui non rinuncerei mai”. A proposito di più giovani, la coach piacentina alla vigilia del match ha sottolineato il lavoro svolto non soltanto dalla prima squadra, ma anche dell’Under 19, che proprio sotto i suoi occhi, nel campo adiacente a quello dove si è svolta la rifinitura in vista di domani, ha vinto contro la Juventus il secondo Scudetto di fila (decisiva la rete di Tarantino al 95′), difendendo il titolo conquistato nella scorsa edizione sempre ai danni delle bianconere.

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