LONDRA (Inghilterra) – Stan Collymore, ex attaccante della nazionale inglese e del Liverpool ha attaccato duramente Josè Mourinho sul “Daily Mirror”. Il motivo è “l’umiliante” assenza di Dele Alli nella lista dei convocati contro lo Sheffield. “Per Dele Alli, rimanere fuori dalla squadra per Fernandes è stato l’ultimo insulto. Alli può essere molte cose ma non è un cattivo professionista. Potresti pensare che non abbia giocato a un livello sufficiente, che sia pigro in allenamento, ma se pensi che uno dei migliori giocatori nella storia del Tottenham merita l’umiliazione di vedersi davanti qualcuno che non ha fatto nulla per il club, devi cambiare il tuo modo di pensare. È imperdonabile per Jose Mourinho“ scrive l’ex calciatore.
“I calciatori non dimenticano mai”
“Non fraintendetemi, Alli si è meritato di essere criticato dall’allenatore. Alli è un ragazzone e Mourinho lo vede allenarsi tutti i giorni e, ovviamente, vede qualcosa che non gli piace. Ma ancora non capisco cosa abbia saputo fare Alli che lo colloca nella categoria del “trattare con totale mancanza di rispetto” ed è quello che trovo imbarazzante. Normalmente un allenatore ti direbbe: “Guarda, amico, non sei il mio tipo. Parla con il tuo agente e se ottieni questa offerta, puoi andare”. Ma mettere Fernandes in panchina davanti ad Alli è un atto ostile da parte di un allenatore per dirti che vuole che te ne vada ora”, aggiunge Collymore. Per lui questo problema avrà delle conseguenze per lo Special One: “Umiliare così Dele Alli, che è un bravo ragazzo ed è benvoluto al Tottenham, prima o poi gli si ritorcerà contro. Perchè i calciatori, anche se di fronte a dittatori come lui tendono ad essere delle pecore, non dimenticano mai. Ed ecco perchè Mourinho farà bene a cominciare a vincere, altrimenti i suoi giorni saranno presto contati”.
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