Atalanta-Midtjylland 1-1: a Gasperini basterà un punto con l’Ajax

A fatica l’Atalanta pareggia in casa contro il Midtjylland, che guadagna il primo storico punto in Champions. La Dea doppia i danesi per possesso palla, passaggi e tiri, ma non riesce a segnare un po’ per sfortuna e un bel po’ a causa di errori individuali. Però ci crede fino alla fine, nonostante tutto. E così la doccia fredda di Scholz al 13′ viene ricambiata solo al 79′ da Romero, facilitando e non di poco il percorso di qualificazione. Già, perché intanto il Liverpool supera l’Ajax per 1-0 garantendo alla Dea una doppia chance. Nell’ultimo turno contro gli olandesi ad Amsterdam, infatti, per passare il turno basterà non perdere. La situazione del gruppo D è la seguente: Liverpool 12 punti, Atalanta 8, Ajax 7 e Midtjylland 1. Nell’intervallo a sorpresa Gasperini decide di sostituire Alejandro Gómez, uno dei migliori tra i padroni di casa nel primo tempo, con Ilicic, tenendo in campo per 90′ uno sbiadito Zapata. Il Papu giocava oggi la sua partita numero 250 con la maglia dell’Atalanta, contando tutte le competizioni.

Atalanta-Midtjylland, difensori bomber: a Scholz risponde Romero

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Atalanta-Midtjylland, difensori bomber: a Scholz risponde Romero

La Dea sbaglia tanto, Scholz la punisce

Attacco tutto colombiano per Gasperini, con il tandem Muriel-Zapata, alle cui spalle agisce il Papu Gomez. Indisponibili Pasalic, Malinovskyi, Miranchuk e Lammers. Atteggiamento subito aggressivo dei danesi, che porta al primo tiro in porta al 5′, una conclusione centrale parata facilmente da Sportiello. Più pericolosa l’azione che gli ospiti orchestrano al minuto 8, un contropiede che fortunatamente per la Dea sfocia in un nulla di fatto. Sembrano destarsi i padroni di casa dato che, nei minuti successivi, prima Gomez, poi Hateboer e infine Zapata, rischiano di firmare il vantaggio, senza però riuscirci. Chi riesce a far gol al 13‘, sugli sviluppi di una punizione, è invece Scholz, difensore del Midtjylland che su assist di petto di Saba fulmina Sportiello con una conclusione potente: è 0-1. La prima reazione nerazzurra arriva con Romero di testa, ma la palla termina tra le braccia del portiere Hansen. Al 28′ primo cartellino della gara: ammonito Kaba, per un pestone ai danni di Romero. Subito pareggia i conti degli ammoniti Djimsiti, che rischia addirittura il rosso per una entrataccia proprio sullo stesso Kaba. Zapata sembra essere in difficoltà contro i due centrali della squadra danese. L’unico che prova qualche giocata è Gomez, ma non basta. Troppi passaggi decisivi sbagliati da parte dei padroni di casa in una prima frazione che termina così. 

L’Atalanta fatica, ma Romero pareggia

Il secondo tempo inizia con un cambio a sorpresa: fuori Gomez, dentro Ilicic. Ma la trama della partita non cambia: tanto possesso palla, tanti errori. Al 62′ Romero allarga il gomito e guadagna il terzo cartellino giallo della partita. Un minuto dopo danesi vicini al raddoppio, con una clamorosa traversa che Kaba colpisce tirando di tacco. Prima sostituzione per gli ospiti al 67′: dentro Vibe, fuori Mabil. Gasperini risponde con un triplo cambio: Diallo, De Roon e Toloi per Muriel, Freuler e Palomino. Continua il festival degli errori nerazzurri con Gosens che calcia altissimo.  Anche Diallo non sembra in serata, dato che da ottima posizione, calcia tra le braccia di Hansen. Sulla ribattuta Zapata sbaglia mira. Diallo cerca il riscatto tre minuti dopo, ma Hansen vola alla sua sinistra e smanaccia. Ma a questo punto il pareggio è nell’aria: lo trova Romero al 79′ con un gran colpo di testa su assist dalla destra di Hateboer. A questo punto l’Atalanta torna a crederci e al minuto 81 sfiora il vantaggio con Zapata, che arriva tardi su un delizioso cross di Ilicic. Per i danesi fuori Kaba e e Dreyer, dentro Madsen e Isaksen. Gasperini all’85’ tira fuori dalla mischia Gosens per Ruggeri. All’89’ tra le fila dei danesi viene ammonito anche Paulinho, mentre Romero cerca la doppietta di testa nel recupero, senza però centrare la porta.

Atalanta-Midtjylland 1-1: tabellino e statistiche

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