Atalanta-Lazio, le pagelle biancocelesti: Pedro sprint, Romagnoli sicuro

Le pagelle della Lazio dopo il 2-0 con cui la squadra di Maurizio Sarri ha vinto sul campo dell’Atalanta, agganciandola al terzo posto in classifica.

Sarri (all.) 8

Il trionfo del Sarriball, applaudito da Gasp. Se l’è cucinato e ha illuminato d’immenso la Lazio priva di Ciro. Il calcio giocato che annienta il calcio a uomo.

Provedel 6,5

Insuperabilità, non solo imbattibilità. Da hit parade: sesto clean sheet (record d’Europa), cinquecentosessantanove minuti senza prendere gol e gli ultimi 90 senza bisogno di parare.

Lazzari 6,5

Lampi e tuoni. Il taglio per Pedro, anteprima del gol di Zaccagni. Da cursore a incursore sprintando, slalomeggiando.

Hysaj (dal 32’ st) 6

Mura Ederson buttandosi a corpo morto, ingresso provvido.

Casale 7

Quasi a uomo su Muriel, Sarri ci concederà la dissacrazione. L’ha fatto arrendere subito. Una splendida miscela di forza fisica e colpo d’occhio.

Romagnoli 7,5

La sua forza debordante ha accentuato il senso d’impotenza degli attaccanti di Gasp. L’opera di sbarramento consumata con perizia nella 250ª partita di A, il primo classe ‘95 a tagliare il traguardo.

Marusic 7

Implacabile ruspa. Nel fiore della potenza atletica e dell’eleganza tecnica: ha pennellato l’assist per il gol di Felipe e sfoderato una folgore da fuori.

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Milinkovic 7

Un boato continuo, assordante: Sergio, Sergio. Tolti saio e smoking, ha girato mezzo nudo, estasiato, sotto la Curva laziale. Il popolo osannante ha reso onore al Sergente, ieri capitano, per tutta la partita s’è portato a spasso due-tre avversari. Tutto ha avvolto, tutto ha illuminato.

Cataldi 7,5

Il giudizio lo lasciamo ai cultori del sarrismo. Splendido direttore d’orchestra, sublime palleggiatore. Ha servito palloni d’oro. Il giallo finale, un graffio dell’arbitro Abisso.

Basic (dal 25’st) 6,5

Una colonna anche lui, difendendo e lanciandosi in avanti.

Vecino 7

Non ha ceduto una zolla che fosse una, da mezzala o regista. E’ stata subito caccia grossa, a palloni e avversari. Peccato per quei due tiri ciccati (uno di tacco).

Pedro 7

Oplà ed ecco l’assist per Zaccagni, porta spalancata. Uno scorrere impetuoso per tutto il primo tempo, nel secondo era esausto. 

Cancellieri (dal 39’st) sv

Dentro nel finale

Felipe Anderson 8

Un colpo degno del miglior Ciro. Il gol, le sponde, attacchi e coperture da area ad area. Falso nueve stellare.

Zaccagni 8

Corre, vola. Gli riesce tutto (4º gol, quanto quelli dell’anno scorso). Una volata palpitante quel recupero su Lookman.

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