Atalanta, Gasperini va oltre gli infortuni: “Capitano momenti difficili, ma resto fiducioso”

Il tecnico atalantino ha presentato la sfida contro la Fiorentina, facendo il punto sugli indisponibili, compreso Lookman che si è fermato nell’ultimo allenamento

Dal nostro corrispondente Luca Taidelli

15 aprile – Zingonia (Bergamo)

L’avvicinamento alla delicata sfida di lunedì contro la Fiorentina non comincia nel migliore dei modi per l’Atalanta. Già privo di Hateboer e Ruggeri, non ancora sicuro di recuperare Koopmeiners e Pasalic, Gasp infatti perde anche Lookman, che ha accusato un risentimento al terzo distale del bicipite femorale destro e verrà rivalutato la prossima settimana.

Il punto

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“Vediamo se riusciamo a recuperare Pasalic, anche se non è facile, mentre Koopmeiners sta sempre meglio e ad oggi direi che ha il 90% di tornare tra i convocati. In mezzo al campo abbiamo anche le alternative Scalvini e Maehle. Che però rischia di servirmi in fascia perché dopo Hateboer ho perso anche Ruggeri per un paio di mesi. Infatti aggregheremo dalla Primavera Bernasconi, un ragazzo di fisicità e buon piede. Perché l’Atalanta ha risorse infinite. Ora però si è aggiunto il problema di Lookman. Non sembra nulla di grave ma per lunedì è assente”. Il problema resta quello del gol: “Capitano momenti difficili, ma in attacco abbiamo diverse soluzioni. Se a Muriel e Zapata mancano solo i gol o anche la condizione? Insisto su di loro come sugli altri. Resto fiducioso in generale perché i ragazzi in allenamento mi danno le risposte giuste”.

Fiorentina metro di paragone

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Di fronte ci sarà una Fiorentina lanciatissima ma anche nel mezzo di un quarto di Conference League: “Ho sempre detto che le Coppe, a meno che non ci siano troppi infortuni, ti danno solo vantaggi perché ti permettono di adattarti a ritmi diversi. La Fiorentina sta bene e giocando di lunedì ha tutto il tempo per recuperare. Loro tra l’altro sono spesso il nostro metro di paragone, perché ce la giochiamo per il settimo posto dietro alle big. L’importante è non ripetere gli errori emersi col Bologna, quando abbiamo accusato il loro primo gol e nel secondo tempo non siamo stati all’altezza”.

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