Atalanta, con il Torino finisce al 45′: a rischio il match con l’Udinese

BERGAMO – Quanto accaduto a Bergamo era nell’aria, una disfatta annunciata quella della gara “fantasma” tra Atalanta e Torino, in programma per il 20° turno di Serie A. Il match non si è disputato a causa del blocco imposto alla formazione granata dall’ASL di competenza per via dei positivi riscontrati nei giorni scorsi. Come da prassi, i padroni di casa si sono presentati regolarmente in campo al Gewiss Stadium visto che la Lega, durante il Consiglio straordinario, ha deciso di non rinviare le gare della prima giornata di ritorno, e all’intervallo, con il triplice fischio di Giacomelli, si è optato per il 3-0 a tavolino. Così i nerazzurri sono scesi sul terreno di gioco per effettuare una partitella in famiglia, con Gian Piero Gasperini a dirigere le operazioni in mezzo al campo. Importante non perdere il rimto partita visto che anche nella prossima giornata, la Dea molto probabilmente non giocherà. I bergamaschi saranno impegnati nella trasferta contro l’Udinese, ,ma con i friulani in isolamento dopo i positivi riscontrati nel gruppo squadra è difficile pensare che possa esserci una partita. Il nuovo protocollo varato in mattinata potrebbe stravolgere ancora le regole e nonostante il caos che ha colpito il campionato, gli orobici si presenteranno comunque alla Dacia Arena domenica 9 gennaio alle ore 16.30 e scenderanno regolarmente in campo.

Atalanta, il regalo per Gasperini è Boga

Guarda il video

Atalanta, il regalo per Gasperini è Boga

Atalanta-Torino termina al 45′: allenamento per la Dea

L’unica novità emersa dall’undici contro undici in famiglia visto un’ora prima del tempo regolamentare riguarda Marco Sportiello: il portiere nerazzurro non è sceso in campo a causa della gastroenterite. Assenti anche Freuler (squalificato) e gli indisponibili Zapata, Gosens, Musso e Palomino. Fuori dai 22 anche Jeremie Boga, l’esterno disputerà la Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio: manca ancora l’ufficialità, ma nei prossimi giorni la società annuncerà il primo colpo del mercato invernale. Domani pomeriggio ci sarà una seduta sempre al Centro Bortolotti, sempre a porte chiuse, in attesa di nuove indicazioni da parte del Governo e della Lega. Nel frattempo si chiude l’ennesimo capitolo di una giornata, la ventesima di serie A, scandita dal caos e dalle incertezze.

Precedente Tiago Pinto: "Maitland-Niles vicino, non parlo di Sergio Oliveira e altri nomi" Successivo Sassuolo-Genoa 1-1: Berardi risponde a una magia di Destro