Il difensore è stato colpito da Origi nel finale della sfida con il Milan. La squadra di Gasp ora è in piena emergenza: il giocatore svizzero dovrebbe stare fuori almeno due mesi
L’esito degli esami strumentali è stato tutt’altro che positivo, per Berat Djimsiti. Gli accertamenti a cui si è sottoposto il difensore dell’Atalanta hanno rivelato una frattura composta del terzo medio del perone sinistro, un infortunio piuttosto serio che può richiedere anche due mesi di stop.
Il problema è stato causato dallo scontro di gioco con Origi nel finale di Atalanta-Milan: Djimsiti era riuscito ad anticipare l’attaccante, che nel movimento di calciare ha colpito l’avversario. L’albanese è rimasto a terra e ha dovuto abbandonare il campo, lasciando il posto ad Okoli all’82’. Una perdita importante per Gasperini, che potrebbe ritrovare direttamente a fine ottobre uno dei pilastri della difesa e che si aggiunge a quella di Palomino fermato dall’antidoping. L’emergenza nel reparto potrebbe convincere i bergamaschi a tornare sul mercato per dare un’opzione aggiuntiva all’allenatore.
assenza pesante
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Djimsiti potrebbe saltare nove partite di campionato, tra cui gli scontri diretti con Roma, Fiorentina e Lazio. Una previsione verosimile è il rientro per la sfida con l’Empoli di fine ottobre o al massimo per la gara col Napoli della settimana successiva. Intanto, il giocatore ha già iniziato le cure previste dal suo programma di recupero.
22 agosto 2022 (modifica il 22 agosto 2022 | 18:15)
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