Ascoli e Brescia ok in casa. Colpi esterni di Genoa, Frosinone e Cosenza

Archiviata la prima giornata del campionato cadetto. In serata tante vittorie esterne: vola la Reggina di Menez contro la Spal

Oscar Maresca

14 agosto – Milano

Sei partite per chiudere la prima giornata di campionato. L’Ascoli di Bucchi fa due gol nel primo tempo, gestisce il vantaggio nella ripresa e supera la Ternana di Lucarelli 2-1: serve a poco il gol dell’ex Favilli. Colpo esterno del Cosenza al Vigorito. Tante occasioni per i sanniti, ma Larrivey sfrutta l’indecisione di Paleari su un retropassaggio di Tello e consegna i tre punti ai suoi.

Nessun problema per il Brescia contro il Sudtirol: 2-0 al Rigamonti. I biancorossi allenati momentaneamente da Leandro Greco, dopo l’esonero di Zauli, sbagliano anche un rigore con Mazzocchi. Vince il Frosinone a Modena: Rohden è bravo a sfruttare un errore del portiere Gagno. Gioca solo la Reggina al Paolo Mazza che supera 1-3 la Spal: Crisetig, Menez e Rivas i marcatori. Succede di tutto al Penzo tra Venezia e Genoa: i rossoblù trovano il vantaggio decisivo con Yeboah al minuto 87, in pieno recupero Crnigoj firma il pari ma è fuorigioco. Vince la squadra di Blessin.

ascoli-ternana 2-1

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Al Del Duca subito emozioni. Tre minuti e già una traversa di Donnarumma, ma l’arbitro ferma il gioco per offside. Al 13’ Collocolo tira da dentro l’area, Iannarilli devia in angolo. Dalla bandierina ci va Calligara che trova Botteghin di testa: vantaggio dei padroni di casa. Gli ospiti continuano ad attaccare senza trovare il pareggio. Al 32’ è ancora Collocolo protagonista, di testa su calcio d’angolo firma il raddoppio. L’occasione migliore della Ternana ce l’ha Bogdan al 38’ di testa: Leali si fa trovare pronto. Nella ripresa la squadra di Lucarelli prova ad accorciare le distanze con Partipilo, ma gli ospiti non trovano la rete. Solo al 75’ accorciano col gol dell’ex Favilli, bravo a sfruttare un pallone che la difesa lascia passare.

benevento-cosenza 0-1

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Nessun gol nel primo tempo al Vigorito. Farias e Letizia impegnano subito la difesa avversaria con due ottime occasioni. All’11’ Glik sfiora il vantaggio di testa su calcio d’angolo. Sei minuti più tardi è Forte a impensierire Matosevic. Al 34’ Viviani fa partire un bel tiro dalla distanza, parato. Prima dell’intervallo ci prova pure Farias, nulla di fatto. Al 49’ Tello mette in grossa difficoltà Paleari con un retropassaggio, Larrivey è bravo a sfruttare l’indecisione del portiere e realizza la rete del vantaggio. Quante occasioni a metà del secondo tempo: Florenzi sfiora il raddoppio, poi Farias su cross di Letizia fa partire un bel tiro che colpisce il palo. I sanniti non riescono a trovare il pari e il Cosenza strappa i tre punti agli uomini di Caserta.

brescia-sudtirol 2-0

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Gioca meglio la formazione di Clotet, la prima chance è al 14’: Adorni di testa mette alla prova il portiere. Si lotta in mezzo al campo e le squadre non si risparmiano. La rete che sblocca la gara arriva al 37’: Ndoj su calcio di punizione disegna una traiettoria perfetta che supera la barriera e buca la porta difesa da Poluzzi. Al 58’ Huard strattona Zaro in area, l’arbitro assegna il rigore: dal dischetto ci va Mazzocchi, bravissimo Lezzerini a parare. Sulla ribattuta l’attaccante del Sudtirol tocca male e il pallone va fuori. Gol sbagliato, gol fatto. Perché dall’altra parte del campo Bianchi riceve un bel pallone da Karacic, l’attaccante supera Zaro e batte Poluzzi col tocco sotto al 65’.

modena-frosinone 0-1

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La squadra di Grosso comanda il gioco nella prima frazione. Al 4’ Cotali ci prova, Gagno respinge. Al 22’ è Boloca che va vicino al vantaggio, ma i padroni di casa tengono. Poi arriva l’errore del portiere Gagno: sbaglia l’uscita sulla palla lanciata in area da Garritano, Rohden lo anticipa e tocca in porta. Vantaggio per il Frosinone. Al 58’ la squadra di Tesser va vicinissima al pareggio con Oukhadda che prova un tiro a giro ma si stampa sulla traversa. Tante occasioni da entrambe le parti negli ultimi dieci minuti, in pieno recupero Tremolada prova a segnare la rete del pareggio poi ci pensa Turati a bloccare tutto.

spal-reggina 1-3

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Al 2’ Ricci spara alto e non riesce a sfruttare il tocco di Menez. Partono meglio gli uomini di Inzaghi e al 23’ Rivas rasoterra prova a sorprendere Alfonso, che para coi piedi. L’attaccante honduregno è ancora protagonista al 42’ con un colpo di testa che costringe il portiere agli straordinari. Al terzo minuto di recupero del primo tempo gli ospiti si portano avanti con Crisetig: da fuori area la piazza nell’angolino. Pure nella ripresa la Reggina è più precisa. Ancora Crisetig trova Rivas in area, lui serve Menez che fa 0-2 al 52’. È un assolo dei calabresi al Paolo Mazza: Canotto dalla destra serve il solito Rivas in area e sul secondo palo beffa Alfonso al minuto 67. Terzo gol per la Reggina. La Spal non si arrende e al 79’ La Mantia segna la prima rete della squadra di casa con un’acrobazia sul cross di Dickmann. Cambia poco ai fini del risultato, finisce 1-3.

venezia-genoa 1-2

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Sfida aperta al Penzo. Al 15’ Portanova serve Ekuban che davanti al portiere la manda alta. Tre minuti più tardi è ancora l’attaccante rossoblù a impegnare Joronen. Al 21’ Fiordilino spizza su una punizione di Busio, Martinez respinge ed evita il gol. Al 37’ Badelj è bravo a far partire Portanova in contropiede, lui prova a superare il portiere, ci riesce quasi sulla linea di fondo e porta avanti i suoi. Al 63’ è il solito Portanova a farsi vedere in avanti, Joronen non si fa superare. I padroni di casa trovano il pari al 68’ con Pierini che calcia un’ottima punizione, Martinez non trattiene, Johnsen è il più veloce di tutti a battere in rete. I rossoblù di Blessin passano di nuovo in vantaggio al minuto 87: Yeboah salta più in alto di tutti sul bel cross di Gudmundsson e raddoppia. Succede di tutto negli ultimi minuti. Il Venezia trova il pari con Crnigoj, ultimo a toccare il pallone dopo la bagarre in area e il miracolo di Martinez su Ceccaroni. Ma l’arbitro annulla per fuorigioco del centrocampista sloveno.

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