Arvedi: “Giovani e creatività: così la Cremonese è tornata grande”

Il re dell’acciaio tra promozione e futuro: “A Como la mia emozione più grande. La Serie A? Non abbiamo pozzi di petrolio”

Negli anni in cui la Cremonese lasciava la Serie A per l’ultima volta (1996), il cavalier Giovanni Arvedi sviluppava e brevettava tecnologie che l’hanno fatto diventare il re dell’acciaio. Oggi, a 84 anni, non c’è dettaglio delle sue aziende che gli sfugga, o movimento in Borsa che non lo interessi. Non ci sono nemmeno iniziative utili alla sua Cremona che lo lascino indifferente, dalla musica all’istruzione o alla ricerca, oltre ovviamente allo sport.

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