Arsenal, la rivelazione di Zinchenko: “Mi ridevano in faccia quando…”

LONDRA (INGHILTERRA) – Vola l’Arsenal in Premier League: con il 3-2 maturato all”Emirates Stadium‘ contro i rivali del Manchester United, i ‘Gunners‘ vendicano la sconfitta del match di andata a ‘Old Trafford‘ e volano a +5 sul Manchester City dell’uragano Haaland, costretto a inseguire. Uno dei protagonisti della rinascita degli uomini di Mikel Arteta è sicuramente Oleksandr Zinchenko. Il difensore ucraino, arrivato a Londra l’estate scorsa proprio dal Manchester City, si è rivelato in poco tempo il vero uomo in più dell’Arsenal. Il difensore si era presentato nello spogliatoio dei ‘Gunners‘ con un discorso che ha lasciato senza parole quelli che poi sarebbero diventati i suoi nuovi compagni di squadra. Parole che hanno fatto breccia nel cuore e nell’anima dei ‘Gunners‘.

Zinchenko ammette: “Qualcuno mi rideva in faccia…”

Nel post-partita contro il Manchester United, Zinchenko aveva parlato così in diretta tv: “Ho iniziato a parlare nello spogliatoio, dicendo: ‘Ragazzi, dimenticate i primi tre o altro, dobbiamo pensare al titolo“, ha detto l’ex giocatore dei ‘Citizens‘, raccontando come quel discorso avesse suscitato un’eccessiva ilarità tra i suoi nuovi compagni: “Alcuni di loro ridevano ma nessuno sta ridendo ora e tutti noi stiamo sognando“. Ovviamente il difensore non abbassa la guardia e raffredda ogni entusiasmo: “Ci sono ancora molte partite da giocare e ora puoi vedere che il (Manchester) United è tornato – spiega – Il City, come sempre, c’è. Vediamo cosa succederà, ma dobbiamo muoverci passo dopo passo“.