Arrivabene: “La frase su Allegri? Una battuta, il calcio va preso con leggerezza”

Poche ore prima della partita di Champions League contro il Benfica l’amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene è stato protagonista involontario di un video diventato presto virale sui social, nel quale il dirigente bianconero risponde tra il serio ed il faceto a un tifoso che invita il club a esonerare Max Allegri in caso di ko contro i portoghesi: “Lo paghi tu l’allenatore che viene al suo posto?” ha detto l’ex team principal della Ferrari all’uscita da un ristorante.

“La frase su Allegri? Ogni tanto bisogna farsi una risata”

Intervistato da ‘Amazon Prime’ poco prima della gara contro le Aquile, Arrivabene ha tenuto a ridimensionare l’accaduto e soprattutto il suo contesto: “Bisogna sempre inserire le cose nel contesto appropriato. Ero all’uscita da un ristorante, un tifoso ha urlato ‘Se non vincete cacciate Allegri’ e mi è venuta la prima battuta che avevo in testa… Dopo tra l’altro c’è stata la risata generale di tutti quanti, mi sembra un po’ grottesco creare un caso da una situazione del genere. Il calcio va preso con leggerezza, ogni tanto bisogna farsi una risata“.

Juve, il Benfica nel mirino: Allegri ritrova Di Maria

Guarda la gallery

Juve, il Benfica nel mirino: Allegri ritrova Di Maria

Arrivabene e la strategia della Juve: “Campioni esperti e giovani di valore”

Poi una riflessione sulla politica di mercato del Benfica, fondata sulla valorizzazione e sulla cessione di talenti. Uno spunto per tornare a parlare delle linee guida seguite dalla Juve nell’ultimo mercato: “Noi una cessione importante l’abbiamo fatta, quella di De Ligt, dopodichè ogni società ha la propria strategia. La nostra è stata quella di portare giocatori di esperienza e di grande tecnica e affiancarli ai nostri giovani. Puntiamo ad avere un certo bilanciamento tra i ragazzi che vengono dal nostro vivaio e i grandi campioni che possono insegnare loro molto“.


Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Kudus, che viaggio: il provino in Ghana, il Nordsjaelland e il premio dell’Ajax Successivo Nedved torna su Juve-Salernitana: "Ci mancano due punti"