Arriva il no del Ministero, niente tifosi dell’Eintracht a Napoli

Il Ministero dell’Interno vieterà al Napoli di vendere biglietti ai sostenitori tedeschi. Comunicato del club di Francoforte: “non appena sarà disponibile il contenuto concreto dell’ordine, l’Eintracht commenterà in dettaglio questa decisione”

Non ci saranno tifosi tedeschi mercoledì 15 per il ritorno degli ottavi di Champions in programma a Napoli fra la squadra di Luciano Spalletti e l’Eintracht Francoforte. A spiegarlo in una nota lo stesso club tedesco: “L’Eintracht è stato informato ieri sera dalla Uefa che il Ministero dell’Interno italiano emetterà un’ingiunzione questa mattina al Napoli, vietando al club di vendere i biglietti ai tifosi dell’Eintracht per l’evento di mercoledì 15. Il ritorno degli ottavi di finale di Champions dunque è vietato”.

“Ciò dovrebbe includere anche il contingente di ospiti ufficiali per un totale di 2.700 biglietti, di cui 2.400 nel settore ospiti, a cui il club ha diritto ai sensi dei regolamenti Uefa. Non appena sarà disponibile il contenuto concreto dell’ordine, l’Eintracht commenterà in dettaglio questo sviluppo”. La decisione del Ministero dell’Interno è stata presa alla luce degli scontri dell’andata in Germania e anche ai fatti violenti accaduti a Napoli in ottobre, quando in città arrivarono i tifosi olandesi dell’Ajax.

Le reazioni

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“Si tratta di un’ingerenza grave e inaccettabile da parte delle autorità di sicurezza italiane nello sviluppo e nella cultura delle competizioni europee per club”, ha criticato oggi Axel Hellmann, portavoce del consiglio di amministrazione del club e direttore generale della German Football League, a proposito del Decreto annunciato dal Ministero dell’Interno italiano. “È come se lo Stato italiano ammettesse di non essere in grado di organizzare in sicurezza una partita di Champions League con 2.500 tifosi invitati fissata da diversi mesi. A meno che qui non abbiano influito altri interessi”, ha detto Hellmann.

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