Argentina, Scaloni e il rinnovo con la Seleccion fino al 2026: arriva la conferma

BUENOS AIRES (ARGENTINA) – Manca solo l’ufficialità, ma dall’Argentina arrivano conferme circa il prolungamento di Lionel Scaloni fino al 2026. Il Ct campione del mondo ha guidato la Seleccion alla conquista dell’alloro iridato atteso per ben 36 anni (Messico 1986). Un trionfo straordinario che ha convinto i vertici dell’Afa a confermarlo sulla panchina dell’Albiceleste. Il presidente della Federcalcio argentina, Claudio ‘Chiqui’ Tapia, ha infatti assicurato che Scaloni rinnoverà il contratto: “Siamo uomini di parola, per questo non abbiamo dubbi che continuerà ad essere il Ct dell’Albiceleste così come avevamo concordato già prima dell’inizio del Mondiale del Qatar”, ha detto Tapia alla stampa. 

Scaloni e l’Argentina: dalla nomina ad interim al trionfo mondiale

Il contratto di Scaloni scade a fine anno e l’obiettivo dell’Afa è quello di rinnovare fino al 2026, quando si disputeranno i Mondiali negli Stati Uniti, in Canada e in Messico e la selezione sudamericana sarà chiamata a difendere il titolo conquistato da Messi e compagni in finale contro la Francia al Lusail Iconic Stadium. Il Ct era stato nominato ad interim dopo la deludente spedizione di Russia 2018, quando la Seleccion, guidata in panchina da Jorge Sampaoli, si fermò agli ottavi di finale perdendo proprio contro i futuri campioni del mondo transalpini (4-3).

Scaloni verso la conferma alla guida dell’Argentina 

Senza nessuna esperienza all’attivo, salvo quella come assistente dello stesso Sampaoli e un passaggio come allenatore delle giovanili della nazionale, Scaloni è stato confermato nell’incarico nonostante lo scetticismo generalizzato della stampa argentina. A suo favore hanno parlato i buoni risultati ottenuti fin dall’inizio e l’ottimo rapporto stabilito con lo spogliatoio e con Leo Messi in particolare. L’Afa, dunque, gli ha dato fiducia e con lui alla guida l’Argentina ha vinto la Coppa America del 2021 disputata in Brasile, la Finalissima giocata a Wembley contro l’Italia e il Mondiale in Qatar. Non male per uno che doveva semplicemente essere un allenatore ad interim. Dopo il trionfo intercontinentale, l’avventura di Scaloni sulla panchina della Seleccion è destinata a proseguire.