Mano pesante della FIFA nei confronti dell’Argentina e di diverse Federazioni sudamericane. Dall’ammenda per il Brasile alle sanzioni rifilate all’Albiceleste, accompagnata anche da Cile, Colombia e Uruguay. Decisioni che si ripercuoteranno sulle partite di Messi e compagni nel settembre 2024, in occasione delle qualificazioni ai Mondiali 2026.
FIFA, sanzione per l’Argentina: puniti tifosi e Federazione
In queste ore, la FIFA ha confermato il provvedimento a carico di alcune Federazioni del Sudamerica, tra cui l’Argentina campione del mondo in carica. L’Albiceleste sarà costretta a rinunciare al 50% della capienza dello stadio che ospiterà il prossimo impegno con il Cile, nel settembre 2024, e a pagare più di 70.000€ di ammenda.
Il motivo? Dal comportamento discriminatorio di una frangia dei tifosi argentini al ritardo del fischio d’inizio della partita con l’Ecuador, passando per l’invasione di campo con l’Uruguay e i disordini che hanno caratterizzato il “Clasico” con il Brasile di Diniz. Scontri all’interno e all’esterno dell’impianto sportivo, ritenuti inaccettabili da Infantino.
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