Anguissa parla da leader: “Rangers forte, ma siamo qui per vincere”

Obiettivo tre punti per una doppietta che a inizio girone manca da sei anni. Questa la missione del Napoli che dopo il poker al Liverpool al Maradona nella prima giornata della fase a gironi di Champions League cerca altri tre punti ad Ibrox, fortino dei Rangers.

Anguissa mette in guardia il Napoli: “Rangers avversario di valore”

Gli scozzesi sono reduci dal ko per 4-0 contro l’Ajax al debutto, ma Zambo Anguissa, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia insieme a Luciano Spalletti, non si fida, pur rivendicando le ambizioni della squadra: “Sappiamo che sarà una partita difficile, contro una squadra di valore che abbiamo studiato a lungo nei video che ci ha mostrato il mister. I Rangers proveranno a capitalizzare il fattore campo in uno stadio che ci metterà tanta pressione, ma siamo venuti qui per vincere. Sarà una gara importante, che può fare la differenza nel gruppo“. Si riparte dal poker al Liverpool, partita nella quale Anguissa è stato tra i migliori: “La partita contro il Liverpool è stata la mia prima in Champions – le parole del centrocampista camerunese – Ho giocato bene e ne sono contento, ma la cosa importante è che la squadra abbia vinto e lo abbia fatto facendo una buona partita. Adesso però dobbiamo pensare solo ai Rangers“.

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“Mi sento sempre più integrato nella squadra”

Altro tema caldo della vigilia è il divieto di trasferta per i tifosi del Napoli, nonostante i numerosi biglietti già venduti: “Giocare senza i nostri tifosi sarà un ostacolo in più – ha detto Anguissa – ma sappiamo che saranno con noi pur non essendo presenti. Daremo tutto anche per loro“. Il camerunese ha poi risposto a domande sul proprio momento di forma e sulla crescente importanza nell’economia del gioco del Napoli: “Rispetto alla scorsa stagione mi sento meglio perché conosco di più i compagni e il gioco del mister. Ho fiducia nelle mie qualità, so quello che posso dare e che sono in grado anche di segnare qualche gol, visto che l’anno scorso non sono riuscito a farne, ma l’importante è che la squadra vinca. Spalletti ha detto che questa squadra ha bisogno di nuovi leader, quindi io mi sono messo a disposizione e farò di tutto per migliorare e dare una mano a questa squadra“.


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