Anche il Veneto apre gli stadi: per Verona-Roma solo ingressi a invito

In Veneto gli spettatori possono assistere agli eventi sportivi, al massimo 1.000 negli impianti all’aperto e 700 in quelli al chiuso, nei quali sia possibile la preassegnazione dei posti a sedere. Lo prevede l’ordinanza firmata dal presidente della Regione, Luca Zaia, valevole da oggi fino al 3 ottobre prossimo. I tifosi “hanno l’obbligo di occupare per tutta la durata dell’evento esclusivamente i posti a sedere specificamente assegnati, con divieto di collocazione in piedi e di spostamento di posto, assicurando tra ogni spettatore seduto una distanza minima laterale e longitudinale di almeno un metro“. 

Verona-Roma LIVE sul nostro sito

Cosa prevede l’ordinanza

Gli spettatori devono indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento, se al chiuso; all’aperto la mascherina va indossata dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e ogni volta ci si allontani, incluso il momento del deflusso. L’ordinanza inoltre indica “l’utilizzo di tecnologie digitali” per automatizzare l’organizzazione degli ingressi, evitare “prevedibili assembramenti” e per consentire la registrazione degli spettatori; impone varchi per l’accesso del pubblico per evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti. Vieta l’ingresso di striscioni e bandiere; dispone il deflusso a gruppi degli spettatori al termine della manifestazione; deve essere attivato un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure. L’ordinanza è stata emessa “in attesa delle linee guida di competenza statale relative ai campionati nazionali e internazionali“. Alla luce del Dpcm del 7 agosto scorso, prorogato fino all’8 ottobre, “sussistono i presupposti – si legge nel testo – per autorizzare… lo svolgimento delle partite dei campionati nazionali alla presenza del pubblico nel rispetto delle disposizioni specificate nel dispositivo“. 

Stadi aperti in Emilia-Romagna, Codacons contesta decisione

Bentegodi ancora chiuso al pubblico

Nessuna apertura al pubblico, nemmeno parziale, dello stadio Bentegodi di Verona, questa sera, per la prima di campionato tra l’Hellas e la Roma, ma solo ingressi a invito. Lo hanno confermato fonti della società gialloblù. La motivazione sta nei tempi troppo stretti, rispetto all’ordinanza regionale emesso stamani, per organizzare un’eventuale vendita di biglietti e l’assistenza interna con steward sugli spalti.

Precedente Dal Pino attacca: "Il calcio merita rispetto, non c'è dialogo con il ministero dello sport" Successivo Crotone, Stroppa: "Noi in ritardo di condizione, ma col Genoa daremo tutto"

Lascia un commento