Ancelotti: “Mou ha fatto un gran lavoro. Roma da scudetto? Non ancora”

L’allenatore del Real: “Juve, Inter e Milan sono avanti. Dire che i giallorossi possano vincere mette troppe responsabilità”. E su Zaniolo: “Per ora grande potenzialità con tanta sfortuna”

La Roma, la Juve, l’Inter, il Milan, Zaniolo e Mourinho: Carlo Ancelotti interviene a “Radio Radio lo Sport” e parla della Serie A al via nel fine settimana. “La Roma si è rinforzata molto. Non dico che lotterà per lo scudetto, ma sicuramente ha fatto una campagna acquisti di grande livello”. Poi, da collega, lancia un assist e para la schiena a Josè Mourinho, per evitare di alimentare troppo la carica dei tifosi in una città che conosce bene: “Dire che oggi la Roma è da scudetto significa mettere troppa responsabilità ad un ambiente che è già carico. Mourinho ha fatto un grande lavoro sotto l’aspetto tecnico vincendo la Conference League ma anche sotto l’aspetto psicologico, ha riportato grande entusiasmo in città. Mi sembra di fare un dispetto alla Roma dicendo che lotterà per lo scudetto. È una squadra che può lottare e competere per i vertici e poi si vedrà. Juve, Inter e Milan al momento sono avanti”.

L’amico Mou

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Fra i due tecnici, vincenti più che mai (Ancelotti ha appena portato a casa, con il Real Madrid, la Supercoppa europea), ormai “senatori” della truppa degli allenatori, c’è un legame speciale, fatto di stima e rispetto: “Con Mourinho abbiamo un buon rapporto da sempre. Ogni tanto ci sentiamo, ci scambiamo messaggi. Ci facciamo complimenti reciproci. I ‘vecchietti’ continuano ad andare avanti”. Inevitabile una riflessione su Zaniolo, nonostante tutto sempre sotto l’occhio del mercato, con il Tottenham alla finestra e Mou che vuole tenerselo stretto. “Zaniolo non è una mezz’ala, è un grande attaccante. Rispetto a me è più veloce e potente. Ha un grande potenziale. Ha avuto però la mia stessa sfortuna: all’inizio della carriera ha avuto un infortunio grave. Adesso deve trovare continuità perché nel calcio moderno se vuoi giocare devi avere continuità”.

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