Ancelotti: la finale di Manchester ancora nel mio cuore

Ancelotti: la finale di Manchester ancora nel mio cuore
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L’ex tecnico rossonero, ora al Bayern Monaco, ricorda la finale di Champions all’Old Trafford: «E’ stata la mia prima finale da allenatore, con un rivale importante. Nei miei ricordi c’è specialmente quella partita»twitta

TORINO – Messaggio per Massimiliano Allegri da Carlo Ancelotti. Il tecnico del Bayern Monaco è stato intervistato all’interno di “Tiki Taka – Sul tetto del mondo”, l’edizione speciale dedicata agli 80 anni di Silvio Berlusconi su Italia 1 e ha parlato anche del suo collega bianconero: «Allegri sta facendo bene alla Juventus: è supportato da una società ben organizzata. Però a tutti gli allenatori vincenti si chiede ogni volta di fare un po’ di più: come diceva il presidente Berlusconi, quando già si vince, si deve stravincere».

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MANCHESTER E IL PRESENTE – Spazio ai ricordi rossoneri poi per Ancelotti: «Le finali di Champions? Partirei da Manchester: è stata la mia prima finale da allenatore, con un rivale importante. Nei miei ricordi c’è specialmente quella partita. Atene? Un segno del destino, perché forse la finale più bella che ho giocato sulla panchina del Milan è stata quella del 2005 e in questo il destino ci ha ripagato. È impossibile fare un paragone tra i Milan che hanno vinto la Champions: il calcio cambia, anche in pochi anni», aggiunge.

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HIGUAIN – «Se Moratti fece un sondaggio per prendermi all’Inter: ho avuto un contatto con l’Inter quando il presidente era Fraizzoli. Non se ne fece niente, perché ha preso qualcun altro dopo e io andai alla Roma. Com’è Milik? Lewandowski ne parla molto bene, quindi penso che il Napoli abbia fatto un affare a prendere oltre 90 milioni per Higuain», conclude il tecnico italiano.

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