Alluvione nelle Marche, il messaggio di Mancini: “Dispiacere per le vittime”

Sono momenti terribili per le Marche. La regione è in una situazione critica a causa del meteo, con vittime e dispersi. E uno dei messaggi di cordoglio è quello del CT della nazionale, nato a Jesi e da sempre è legatissimo alla sua terra

Sono momenti terribili per le Marche. La regione è in una situazione critica a causa del meteo: raffiche di vento fortissimo e soprattutto piogge torrenziali, che hanno rovesciato sul territorio in poche ore l’equivalente dell’acqua che solitamente cade in metà anno, stanno creando danni incalcolabili. Ma soprattutto stanno mietendo vittime innocenti. Sono almeno 10 ad aver perso la vita a causa degli allagamenti, con colate di acqua e fango che hanno colpito interi paesi, trascinando via le macchine e non risparmiando neanche le case. E continua la preoccupazione, sia perchè ci sono ancora dei dispersi, sia perchè la situazione ha creato un altissimo numero di sfollati, ma anche perchè le previsioni suggeriscono che non è detto che la perturbazione termini.

In un momento così complicato, sono arrivati tantissimi messaggi di cordoglio. E uno è quello del CT della nazionale Roberto Mancini. Il tecnico azzurro è nato a Jesi e da sempre è legatissimo alla sua terra, che lo ha ovviamente scelto anche come testimonial della Regione in una fortunata (anche per i risultati dell’Italia in quel periodo…) campagna pubblicitaria cominciata durante gli Europei del 2021 e che continua tuttora, con l’allenatore impegnato nel far scoprire le bellezze della sua regione al grande pubblico.  Attraverso il suo profilo Instagram, Mancini ha postato una story che riprende le terribili immagini delle alluvioni, con delle macchine coperte da acqua e fango, aggiungendo un tanto breve quanto significativo messaggio: “Forza Marche. Grande dispiacere per le vittime”.

Il CT era nelle zone di casa, considerando che nella giornata di giovedì si trovava a Macerata per una visita al celebre teatro Sferisterio, incontrando la giunta cittadina e il presidente della Regione Marche Acquaroli. L’ennesima dimostrazione che il Mancio, nonostante la carriera da calciatore e da allenatore lo abbia portato lontano, anche all’estero, non dimentica le sue Marche. E si stringe al dolore della comunità che lo ha cresciuto…

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