Allegri: “Siamo più forti Basta subire così tanto…”

Dopo i due gol di Gonzalo Higuain e ancor più dopo il tris di Pjanic, Massimiliano Allegri era convinto di poter vivere un pomeriggio di totale tranquillità. E invece, nonostante la vittoria sul Sassuolo, alla fine riesce a trovare più lati negativi di quanto non faccia immaginare il risultato. E così il tecnico si gode solo a metà le gioie del terzo successo di fila della sua Juve: “Higuain è un giocatore importante che fa la differenza – spiega – Ma la cosa in cui dobbiamo migliorare è la fase difensiva. Noi dobbiamo avere più equilibrio dietro, abbiamo concesso troppi tiri in porta e poi dovevamo gestire meglio la palla sul 3-0. Tecnicamente i ragazzi hanno fatto bene in avanti, dobbiamo migliorare e recuperare il nostro dna difensivo”.
cautela — Allegri non vuol sentir parlare di prima mini-fuga: “Assolutamente no, il campionato è lungo, noi l’anno scorso dopo 10 giornate avevamo 11 punti di ritardo dalla prima. Le partite bisogna giocarle e vincerle, i nomi non bastano. Sento sempre che questa Juve ha già vinto tutto ma non è così. La rosa è forte e competitiva ma le partite poi bisogna vincerle sul campo perché oggi abbiamo rischiato di prendere il 3-2 e riaprire la gara: il campionato italiano è difficile, bisogna valutare la condizione fisica, poi è chiaro che tecnicamente la squadra è più forte”.

champions — Fatti i complimenti a Pjanic (“Si muove per tutto il campo ma va sempre a cercare la zona centrale, credo che in futuro diventerà un grande regista davanti alla difesa”), Allegri si concentra sulla Champions. “Marotta ha detto che non è un’ossessione? Nei grandi club, come lo è la Juve, bisogna sempre puntare a fare il massimo, anche quando sono arrivato l’obiettivo era vincerla. L’obiettivo minimo è passare il turno, possibilmente da primi poi dagli ottavi di vedrà. Il Siviglia è una buona squadra, ha vinto nella Liga ma in Champions le gare sono diverse”.

 Gasport 

Precedente Modena-Maceratese Sportube: streaming diretta live, ecco come vederla Successivo Man. City, De Bruyne: "Per i tifosi è una vittoria che vale più di tre punti"