Allegri risponde a De Laurentiis: la frecciata sullo “scudetto dell’onestà”

La Juventus torna a vincere dopo un mese in campionato e lo fa contro il Lecce, Ai microfoni di Dazn è intervenuto l’allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri per analizzare la partita. “Dovevamo chiudere prima la partita, abbiamo sbagliato troppi ultimi passaggi. Il Lecce è una squadra noiosa, ha messo tutte le squadre che ha affrontato in difficoltà. In difesa abbiamo concesso troppo. Non sapevamo neanche più come festeggiare una vittoria, non vincevamo da un mese”.

Vlahovic torna al gol, tifosi della Juve scatenati con le ironie social

Guarda la gallery

Vlahovic torna al gol, tifosi della Juve scatenati con le ironie social

Juve, le parole di Allegri 

Nella conferenza stampa post partita, Allegri ha risposto anche a De Laurentiis: Le parole sullo scudetto dell’onestà? Non ho niente da dire a riguardo, intanto gli faccio in complimenti, hanno vinto uno scudetto strameritato. Che si goda questo scudetto, è il primo. Anche se lui di consigli ne accetta pochi gli dico che io il primo scudetto alla Juve e al Milan non me li scordo mai. Credo se lo debba godere in tutto e fare i festeggiamenti”.

L’allenatore ha poi continuato parlando dell’infortunio di De Sciglio (clicca QUI per leggere i dettagli): “Purtroppo ci fa male, stava facendo anche una buona partita. Gli daremo il tempo di riprendersi e tornare a giocare”. Una parentesi anche per Vlahovic che è tornato al gol: “Ha fatto un gol straordinario e sono contento per lui. Ha finito la partita in crescendo. Alla Fiorentina gli andava tutto bene e non aveva affrontato un momento del genere. Spero che riparta da qui“. 

Come nello scorso anno per lo scudetto, anche in questa stagione Allegri ha fatto la sua profezia sui punti: Se non arriviamo a 72/73 punti difficilmente si arriva tra le prime 4. Abbiamo fatto una fatica impressionante per arrivare a 60″. 

L’allenatore conclude parlando di Pogba: Pogba l’avrei voluto nelle migliori condizioni dall’inizio della stagione. Ora non è ancora nelle condizioni di giocare da titolare e lo sa anche lui. Ma deve fare sempre come ha fatto oggi. Poi nel calcio di oggi basta anche mezz’ora per essere decisivi“.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Immobile, gol in Lazio-Sassuolo, il Var dà l'ok ma poi ci ripensa: il motivo Successivo Lecce, Baroni: "Atteggiamento positivo, ma contro la Juve non si può sbagliare nulla"