Allegri: “Recuperati Paredes e Kean, Vlahovic vedo oggi. Nuove gerarchie per il capitano”

L’allenatore della Juve alla vigilia della trasferta a Verona: “Tocca a Perin, Szczesny ha giocato tanto. Da valutare McKennie e Chiesa, Di Maria non ha 90 minuti nelle gambe”

La Juventus si tuffa sulle ultime due tappe pre Mondiale. Domani la trasferta in casa del Verona, domenica la Lazio. Massimiliano Allegri mette in guardia la squadra, fresca di successo contro l’Inter: “Il derby d’Italia ci ha lasciato una serata di gioia, ma il giorno dopo abbiamo chiuso il capitolo. Dobbiamo pensare al Verona, che negli ultimi anni ha battuto tre volte la Juventus. È una squadra fisica, che aggredisce e ha ottimi calcianti. Non meritano questa classifica, dovremo stare al loro livello dal punto di vista fisico. Dobbiamo fare una partita tosta per non buttare via il derby d’Italia e quanto fatto nelle ultime partite”.

LA RIMONTA

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“Mandzukic ha detto che la rimonta è possibile? Di quello che ha detto Mario, c’è una frase che va scolpita sui muri: cioè che bisogna giocare per vincere le partite, non per fare gol. Detto questo, il Napoli sta facendo un campionato straordinario e se continua così è inavvicinabile. Noi dobbiamo fare un passo alla volta”.

CHI GIOCA A VERONA

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“Szczesny ha giocato tanto, a Verona tocca a Perin. Fagioli sta facendo bene, va lasciato tranquillo ma magari giocherà anche domani. Quelli recuperati sicuri sono Paredes e Kean, Di Maria non ha ancora 90 minuti. Vlahovic, McKennie e Chiesa sono da valutare. Vedere Dusan e Federico assieme è impossibile nell’immediato. Vlahovic ha questa infiammazione, adesso valuteremo: se c’è, bene e magari verrà in panchina. Altrimenti si curerà e vedremo per la Lazio. Chiesa ha fatto bene, ma è normale nel percorso riabilitativo avere un po’ di dolori ogni tanto”.

DANILO VICE CAPITANO

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“Bonucci, quando gioca, resta il capitano. Ho parlato con Cuadrado, che ultimamente si innervosiva troppo, e gli ho detto che pensavo fosse meglio far fare il vice a Danilo. A Juan e Alex Sandro, che nelle gerarchie venivano dopo Bonucci, la scelta è andata benissimo”.

IL PIANO MONDIALE

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Dopo Verona e Lazio, inizierà il piano Mondiale. “Fino al 18 – spiega Allegri – lavoreremo alla Continassa con i 3 giocatori che non andranno in nazionale. Il 6 rientreremo tutti e da lì inizierà una preparazione con amichevoli fino al 22-23 dicembre. Poi riprenderemo dopo Natale e pian piano arriveranno quelli che via via usciranno dal Mondiale”.

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