Allegri: “Può farci solo bene, stanchi ma serve cambiare atteggiamento. Morata? Non dico niente”

Il tecnico Juve commenta il 4-0 subito dall’Atletico. E sul mercato: “Siamo questi, ma già così possiamo iniziare bene il campionato se siamo più cattivi, coi tre punti in palio sarà diverso”

“Questa sconfitta può farci solo bene”, dice Massimiliano Allegri dopo la sconfitta 4-0 alla Continassa contro l’Atletico Madrid nell’ultimo test precampionato della Juve prima dell’esordio in A a Ferragosto contro il Sassuolo: “Oltre agli squalificati Kean e Rabiot e a chi come Pogba e McKennie è fuori più a lungo, c’è Cuadrado con questa gastroenterite, per cui siamo questi e con questi dobbiamo assolutamente portare a casa i tre punti. Il Sassuolo ha tecnica e ha la stessa squadra dell’anno scorso: dovremo essere molto bravi, avere un piglio diverso”.

Mercato

—  

Proprio l’oggetto del desiderio Morata, al limite dell’irraggiungibile ormai sul mercato, ha messo in evidenza certe lacune, ma sulle possibilità del suo arrivo Allegri non si sbilancia: “Su Morata non posso dire niente perché è un giocatore dell’Atletico. Ha fatto molto bene Bremer, ha fatto bene Gatti. Nel secondo tempo abbiamo avuto più ritmo: è normale che va così se concediamo all’Atletico il contropiede, che è il suo pane, e non abbastanza attenzione sulle palle inattive”. E ancora sul mercato: “In questo momento bisogna lavorare con questi che abbiamo e con cui abbiamo tutte le qualità e le possibilità per iniziare bene il campionato, ma bisogna dare un giro di vite soprattutto come atteggiamento: essere più cattivi, vincere qualche contrasto in più come ha dimostrato l’Atletico oggi”.

Stanchezza

—  

L’analisi di Allegri era partita dal tema della stanchezza: “L’Atletico Madrid è una delle squadre più forti in Europa con una rosa importante. Noi ci siamo arrivati anche un po’ stanchi, abbiamo lavorato molto questa settimana al rientro dall’America, ma non sono sicuramente attenuanti – dice il tecnico bianconero -. Da tutte le cose negative bisogna trarre l’aspetto positivo: l’insegnamento è che abbiamo solo una settimana per prepararci al meglio soprattutto a livello mentale, per vincere le partite ci vogliono ben altre cose. Strascichi di questo 4-0? No, ma sappiamo che il 15 con tre punti in palio l’atteggiamento sarà sicuramente diverso”.

Precedente Roma, è qui la festa. Pellegrini: "Ripartiamo verso altre vittorie" Successivo Fiorentina, la carica di Jovic: “Felice per il gol, e domenica…”